ALLA RISCOPERTA DEGLI ANTICHI ITINERARI RELIGIOSI

Gli itinerari religiosi. La devozione dei pellegrini. La fede che si tramanda di generazione in generazione. Testimonianze storiche di una religiosità dei tempi andati. E che adesso, però, è destinata a ritornare. Testimonianze che hanno pervaso anche il territorio rurale dell’area iblea. Destinate a diventare frutto di analisi, traendo spunto anche dalle recenti “passeggiate ecologiche” che, attraverso i sentieri della città di Ragusa, sono state portate avanti dai componenti di varie associazioni, ambientaliste e non solo, presenti nel comprensorio. Dal connubio di questi vari fattori nasce l’appuntamento con “Cammini meditativi”, una riflessione a trecentosessanta gradi voluta dalla parrocchia Cattedrale San Giovanni Battista in programma sabato 30 novembre alle 18 a palazzo Garofalo, in corso Italia 87. Dopo il saluto da parte del parroco, don Carmelo Tidona, la presentazione del tema sarà curata da Angela Serracchioli che, per la prima volta, sarà in terra iblea al fine di presentare queste iniziative che la stessa da molti anni promuove sui passi di San Francesco d’Assisi, San Benedetto da Norcia e su altri cammini molto conosciuti come quello di Santiago di Compostela. A seguire l’intervento del prof. Giorgio Flaccavento che avrà lo scopo di valutare come queste esperienze, già fiorite in altre parti d’Italia e d’Europa, possano germogliare anche nel territorio ibleo ricchissimo di tradizioni e testimonianze incastonate nell’ambiente circostante. Sarà un dibattito a concludere il convegno.

 

 

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