SAC E SOACO…NEL CIELO SICILIANO SI BATTE BANDIERA RYANAIR

03 Dic 2013 17:09

Presso la Sala Consiglio della Sac di Catania,sono state presentate puntando sui grossi numeri  prossimo anno le nuove rotte Ryanair da Catania e da Comiso. L’amministratore delegato della compagnia irlandese, Michael O’Leary, ha illustrato le sette destinazioni che collegheranno il capoluogo etneo con Bologna, Eindhoven, Madrid, Marsiglia, Roma, Torino e Venezia-Treviso e le quattro che collegheranno l’aeroporto degli Iblei con Dublino, Francoforte (Hahn), Kaunas e Pisa.
 Enzo Taverniti, presidente Sac e amministratore delegato Soaco, ha evidenziato il «grande impulso che il costante incremento di traffico dei due scali darà allo sviluppo dei nostri territori. Davvero la sinergia Catania-Comiso sta funzionando, sempre meglio più passa il tempo potremmo dire, e si ha la possibilità di rendere esecutive le strategie pensate nei mesi. Quanto alla crescente presenza di Ryanair, che a questo punto si può a ragione definire “di peso”, essa senza dubbio rappresenta oggi un importante tassello nella policy comune di Sac e Soaco e sono certo che gli accordi stretti in questi giorni daranno grande soddisfazione sia alla compagnia irlandese che alle nostre società di gestione».
Gaetano Mancini, amministratore delegato Sac, ha dal canto suo colto l’occasione per sottolineare come «l’accordo con Ryanair sia una intesa commerciale equa e alla pari, nella quale entrambe le aziende avranno da guadagnare. Gli aeroporti di Catania e Comiso accolgono a braccia aperte tutte le compagnie che decidono di investire sui nostri territori e le vedono sempre come una opportunità, anche di crescita dello sviluppo economico e del livello occupazionale, diretto e indiretto. Questo, in una terra affamata di nuova occupazione come la Sicilia, di sicuro è molto positivo».
Rosario Dibennardo, presidente Soaco ha invece espresso «grande soddisfazione per i risultati conseguiti, ma è acclarato che continua il nostro lavoro, con l’intento di portare sempre più tratte a Comiso, soprattutto internazionali. Chiaro l’input al turismo che vogliamo dare. Sicuramente sarà un grande 2014 per l’aeroporto degli Iblei, un anno che porrà le basi per uscire definitivamente dalla lunga crisi economica in atto e ribadire la valenza storica dello spirito imprenditoriale dei ragusani».
Per Filippo Spataro, sindaco di Comiso, «portiamo a casa un risultato straordinario per la nostra città, per la provincia di Ragusa e per tutto il sud est siciliano. Complimenti al management di Sac e Soaco per aver sviluppato concretamente il concetto di sistema Catania-Comiso, che darà senz’altro benefici e ricchezza a tutta l’Isola. Turismo e business sono le ragioni del nostro aeroporto, e mi sembra proprio che gli obiettivi che progressivamente si raggiungono confermino in pieno le aspettative».