SULLA VICENDA RANDAGISMO LA RISPOSTA DI “RAGUSA OGGI”

A conclusione (speriamo) della polemica sul randagismo gentile dott. Battaglia voglio, in qualità di direttore responsabile di questa testata, brevemente esplicitarle alcune mie considerazioni. Intanto devo dirle che sono contento che i nostri articoli vengano letti e commentati da numerosi cittadini. Questo dimostra che abbiamo raggiunto due obiettivi: informare e far discutere.

A volte i commenti (ed anche gli articoli) fanno arrabbiare gli interessati che (raramente per quanto mi riguarda) minacciano querele per diffamazione anche laddove non c’è nessun motivo per farlo.

Nella fattispecie gli articoli scritti dalla nostra giornalista Martina Chessari sono stati impeccabili sotto il profilo deontologico. L’articolo “incriminato” è stato scritto con estremo scrupolo visto che la giornalista era presente in commissione per tutta la durata della riunione, semplicemente, “non fa sconti a nessuno”.

Troppo spesso assistiamo ad articoli compiacenti o di persone intimorite dal potere, (non è il nostro caso) scritti “sotto dettatura”.
Può piacerle o meno ma i fatti hanno la testa dura.  Per quanto riguarda i commenti, debbo dirlo che a volte sono pesantucci e magari poco documentati; ma questa è un’altra storia e mi creda noi diamo spazio a tutti ma non a quelli che debordano dalla analisi di fatti in modo totalmente falso ovvero offensivo. Ma anche noi a volte possiamo… sbagliare.
Un caro saluto.

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