Ragusa respira la cultura delle grandi città. E’ stata una giornata ricchissima di appuntamenti quella di ieri nell’ambito delle iniziative di Natale Barocco, la manifestazione organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Ragusa, con in testa l’assessore Stefania Campo. Il programma ha avuto inizio alle 10,00 con l’inaugurazione del presepe artistico che resterà visitabile nella chiesa del SS. Trovato a Ragusa ibla. Grandi e piccini sono rimasti letteralmente a bocca aperta di fronte al lavoro di grande qualità del professor Micieli con la realizzazione dei personaggi del maestro Giuseppe Criscione, uno degli ultimi ceramisti presepiali, scomparso proprio dei giorni scorsi all’età di 73 anni. Quindi, alle 11,00, a palazzo Cosentini, è stata la volta dell’incontro con il fotografo Pino Bertelli, autore della mostra “I volti del Mediterraneo” e a seguire quello con Giuseppe Leone, con “Il Natale in Sicilia”. “I volti del Mediterraneo” racconta delle storie di uomini e donne dove si contrappongono immagini di pace e ritratti di vita familiare a storie di guerra. Immagini di sofferenza, di bellezza, di felicità ma anche e soprattutto di donne che dimostrano una grande dignità. “Sono fotografie – ha detto Bertelli – che sono state scattate in  moltissime città del Mediterraneo, doveva testimoniare il Forum mondiale delle Culture a Napoli ma è stata incendiata, ciò che è rimasto l’abbiamo ristampato, e sono 30 fotografie che vogliono essere soprattutto una testimonianza di pace. Tutti coloro che sono ritratti hanno sottoscritto un documento di testimonianza di pace e di ripudio della guerra. Alcune di queste fotografie sono alle gallerie degli Uffizzi a Firenze”. Dopo Bertelli è stata la volta di Giuseppe Leone con l’archivio vintage che è stato realizzato in giro per la Sicilia per raccontare il Natale negli anni. Un lavoro antropologico per rivivere e riscoprire le tradizioni legate alla festività del Natale nell’isola. Intanto l’assessore Campo risponde alla nota dei gruppi consiliari di Territorio, Megafono, Ragusa Domani e Gruppo misto che annunciano un’interrogazione: “L’opposizione continua a fare dichiarazioni per sentito dire, acchiappando una notizia qua e una là. Non si è mai registrata la presenza di nessuno di loro a nessun evento, che sono stati molto partecipati, ma d’altra parte sappiamo che da sempre la cultura non è stata il loro forte. Per quanto riguarda la legittimità degli incarichi, abbiamo già spiegato verbalmente il criterio di selezione, non appena sarà presentata questa interrogazione lo ribadiremo per iscritto, dato che è stato fatto tutto nella massima trasparenza”. Intanto proseguono gli appuntamenti. Oggi dalle 17,00 a Ragusa Ibla suoneranno gli zapognari nel centro storico con la novena di Natale, mentre a Ragusa, alle 18,00 in via Roma, sarà nuovamente in scena La rosa di Gerico con Cunti antichi siciliani. Alle 20,30 alla Cattedrale di San Giovanni si esibirà l’Accademia della musica con La fiamma viva d’amore. Domani, vigilia di Natale, gli zampognari animeranno il centro storico di Ragusa superiore a partire dalle 10,00, quindi, alle 18,00 in via Roma si esibirà il trio d’archi e a piazza Matteotti, alle 18,00, è in programma uno spettacolo di teatro di strada con Solodasole.