LO SVILUPPO DELLA MACRO AREA SIRACUSA-CATANIA-RAGUSA PROMOSSO DAL DISTRETTO DEL SUD-EST SICILIA

16 Gen 2014 15:44

E’ in programma il prossimo 23 gennaio a Roma un importante vertice tra il Ministro per la coesione territoriale Carlo Trigilia ed una delegazione dei comuni, delle camere di commercio e dei commissari delle provincie di Catania, Ragusa e Siracusa. Oggetto dell’incontro il finanziamento di opere immediatamente cantierabili nei tre territori coinvolti, attraverso i fondi 2007-2013 e la programmazione di nuovi interventi che riguardino l’area del sud-est da finanziare attraverso la programmazione 2014-2020. Un obiettivo che il ministro Trigilia aveva già indicato promuovendo un incontro di una delegazione del ministero con i sindaci dei tre territori lo scorso mese di luglio; precisa volontà del Governo nazionale, come indicato nel corso del precedente confronto, l’elaborazione di piani strategici di area vasta volti a definire linee di sviluppo a medio periodo per territori capaci di aggregarsi a livello sovra provinciale che intendono progettare il proprio sviluppo infrastrutturale. Per tale motivo il Sindaco di Catania Enzo Bianco ha promosso a Catania, lo scorso 14 gennaio, un incontro tra gli amministratori dei tre comuni capoluoghi della Sicilia sudorientale con l’obiettivo di definire proposte ed idee per lo sviluppo della macro area del sud-est Sr-Ct-Rg. Alla riunione ha partecipato il Sindaco di Ragusa Federico Piccitto, accompagnato dall’Assessore all’urbanistica e centri storici Giuseppe Dimartino.
“Con il Sindaco Enzo Bianco – dichiara il primo cittadino di Ragusa – abbiamo definito una serie di iniziative da concretizzare nei prossimi mesi. Durante il vertice di giovedì con il ministro Trigilia a Roma, intendiamo infatti ribadire le enormi potenzialità turistiche e produttive dell’area del Sud-Est, ben supportate da infrastrutture di grande valenza come gli aeroporti di Catania e di Comiso ed i porti di Catania, Pozzallo e Augusta e la necessità del rilancio del trasporto su ferrovia sia in ambito commerciale che turistico. Un secondo passaggio importante della nostra azione sarà costituito dalla necessità per ciascun partner di rivedere i contenuti del protocollo che sottoscriveremo a Catania entro la prima decade del mese di febbraio unitamente alla presentazione ufficiale del Distretto appena costituito”.