SARA’ UN’EDIZIONE MEMORABILE

L’occhio rosso bistrato di nero è l’immagine-simbolo del VideoLab Film Festival. “Il concorso nazionale dei corti del cinema d’arte – afferma Andrea Di Falco, direttore artistico e fondatore della kermesse cinematografica – è rappresentato da  quest’occhio. Da questo sguardo. Che è la visione calda. La visione insistita. Dello spettatore-cinefilo. Che non si rassegna alla fruizione fintamente paratattica della tv deteriore. Così, l’occhio rosso bistrato di nero torna a guardare nella macchina da presa. Per una nuova temperatura del cinema d’arte. E’ il cinema che guarda e si guarda. Che s’interroga. Che dibatte. Che comprende e vuole farsi comprendere. Ma senza didascalie. Guidato, non solo dall’ottimismo della volontà. Quanto, piuttosto, dalla consapevolezza della ragione. E dell’autocritica”. E’ tutto pronto per l’edizione numero 12 del Videolab Film Festival, Concorso Nazionale dei Corti del Cinema d’Arte che si terrà, nell’antico baglio di Villa Pace a Kastalia (Ragusa), venerdì 27 e sabato 28 agosto 2010, con ingresso gratuito. Il Videolab anche quest’anno usufruisce del sostegno della Provincia Regionale di Ragusa e della Città di Vittoria.  Un’edizione – continua Di Falco – che si annuncia sin d’ora memorabile”. Già. Il VideoLab sempre è alla ricerca dei corti d’arte italiani. E riesce a trovarli in virtù del fatto che scommette sugli autori. Di eccezionale raffinatezza il concorso di quest’anno. Dal cartoon al corto di respiro epico, dal tragicomico al surreale, dal gangster movie al film breve d’impegno sociale, dal musical al meta cinematografico. L’edizione 2009 ha avuto un protagonista assoluto, che ha incantato tutti: Maurizio Nichetti. Con NonSoloCinema, uno sguardo visionario del maestro del cinema d’arte, nei ricordi e nelle immagini del regista. Nichetti ha proposto la proiezione di sequenze rare e inedite tratte da film, cortometraggi, programmi televisivi e spot. E a Nichetti è riservato il prologo del XII VideoLab. Con Lo sguardo visionario di Nichetti, un documentario, in due parti, firmato da Gianluca Salvo.  La retrospettiva di quest’anno è dedicata a Galatea Ranzi, attrice di teatro e di cinema, che presiederà la giuria dei corti. Oltre all’interprete ronconiana i giurati saranno: Manuel Giliberti, regista e scenografo, presidente onorario del festival; Sebastiano Gesù, docente di cinema; Tullia Giardina, sceneggiatrice; Deborah Lentini, attrice teatrale.  L’omaggio a Galatea Ranzi sarà un momento di riflessione sul Mestiere dell’attrice, tra Cinema e Teatro, attraverso la proiezione di frammenti di lungometraggi, corti e spettacoli che hanno visto protagonista la grande interprete. E’ una sezione che consentirà agli spettatori di compiere un viaggio nella recitazione. Il VideoLab è ormai un appuntamento irrinunciabile per l’intera isola. Cinefili da ogni parte d’Italia giungono nel sud est siciliano per assistere ad uno spettacolo  d’autore che richiama migliaia di spettatori.  Ma quali sono i numeri del concorso 2010 targato Filmoteca Laboratorio 451? 12 i corti selezionati su 177 pervenuti al festival da tutta Italia. “Siamo riusciti a battere il record di iscrizioni della scorsa edizione – sostiene euforico Di Falco”. Oltre sette ore complessive di proiezioni previste per le due serate. “La selezione, come tradizione, è stata molto rigorosa – dichiara il direttore artistico -. Ad ogni corto è stata prestata la massima attenzione. In quest’ottica, fondamentale, come sempre, è stato l’apporto del Comitato di Selezione e Direzione del quale fanno parte Elisa Ragusa e Chiara Pitti”. Due le novità assolute: un concerto jazz con i Ready-Made e il loro Bufalino Jazz project, una sperimentazione che trae linfa vitale da L’amaro miele, raccolta di poesie del grande scrittore. E il reading de La fine degli affanni, romanzo Mursia scritto dallo stesso Di Falco con Luca Castellano. Lettura-interpretazione di pagine scelte del romanzo. Manuel Giliberti curerà la mise en espace del testo con il contributo della vivida recitazione di Deborah Lentini, Carlo Ferreri, Davide Sbrogiò, Nicoletta Epifani.  (i.c.) (nell foto: conferenza stampa della XI edizione)

 

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