È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONFRONTO CON IL MINISTRO LUPI ASSIEME AL DEPUTATO NAZIONALE NINO MINARDO
03 Feb 2014 10:35
“Il rilancio della nostra economia locale è possibile solo se inserito nell’ottica di una politica economica di sviluppo e crescita per il Sud. Questo è un punto nodale per il Nuovo Centrodestra ed abbiamo intenzione di porlo tra le priorità operative ai nostri vertici di partito”. E’ quanto afferma il capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa che, dopo avere registrato un impegno costante e diretto del deputato nazionale di Ncd, Nino Minardo, su argomenti fondamentali che riguardano lo sviluppo economico e infrastrutturale del nostro territorio, ne ha avuto ulteriore conferma con la presenza del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi, esponente di primo piano di Ncd. E’ stato lo stesso ministro Lupi a confermare un costante impegno del Ncd in provincia di Ragusa su vari livelli, a fianco dell’azione politica portata avanti dall’on. Nino Minardo. “Il Nuovo Centrodestra nell’area iblea – aggiunge La Rosa, che è anche componente dello staff del sottosegretario allo Sviluppo economico, Simona Vicari – vuole far conoscere i suoi impegni e le priorità più nel dettaglio. Tra questi le importanti misure varate per sostenere il Mezzogiorno. Vale a dire 140 milioni di euro in 7 anni per completare la metanizzazione nel Meridione, 126 milioni di euro per i lavoratori socialmente utili di Napoli, Palermo e Calabria e l’avvio delle Zone franche urbane in Campania, Calabria e Sicilia, Zfu che interessa da vicino anche la città di Vittoria. Inoltre sono stati stanziati 1,2 miliardi più 600 milioni di euro extra da utilizzare esclusivamente per le Pmi del Mezzogiorno. Un importante sostegno in quanto la garanzia pubblica sostituisce le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento. E come se tutto ciò non bastasse, il ministro Lupi ci ha rassicurato sul fatto che per la creazione di nuove società o l’ampliamento di società già esistenti composte in maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni, è stato costituito un contributo a fondo perduto o mutuo agevolato per investimenti non superiori a 2,5 milioni di euro. Stiamo parlando di interventi importanti che si uniscono anche a misure rivolte alle giovani coppie che, specie nel Mezzogiorno, subiscono maggiormente il peso della crisi. E così sono stati previsti 200 milioni di euro di garanzie all’anno che lo Stato dà alle banche tra il 2014 e il 2016 a favore di giovani coppie, lavoratori atipici, nuclei monogenitoriali. Il tutto per prestiti complessivi di 2 miliardi all’anno relativamente all’acquisto, alle ristrutturazioni, all’accrescimento dell’efficienza energetica. Su questo punto, quindi, l’azione del governo è stata decisa, ma Nuovo Centrodestra guarda al futuro, ai prossimi mesi affinché quanto fatto finora non sia disperso ed anzi ampliato. Ecco perché abbiamo accolto con interesse l’attenzione che il ministro Lupi ha rivolto al nostro territorio con riferimento alle infrastrutture (il raddoppio di carreggiata della Ragusa-Catania è soltanto una tra queste e la firma della convenzione avverrà a giorni) e, in particolare, guardando con attenzione a realtà locali come la città di Vittoria che, purtroppo, allo stato attuale risulta essere bistrattata e dimenticata da un’Amministrazione comunale che non sa più ritrovare il bandolo della matassa per fornire anche le più semplici risposte alla cittadinanza. Il ruolo del Nuovo Centrodestra, a livello locale, assume un valore specifico sempre più consistente ed è fondamentale che su questi ragionamenti ci possa essere condivisione unanime perché occorre puntare alla crescita del territorio e non alle sterili contrapposizioni politiche”.
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