MUSICHE DI QUALITA’ PER IL WEEK-END DI IBLA IN FESTA

27 Ago 2010 14:16

Un altro week end in musica. Un altro doppio appuntamento da seguire. Soprattutto per la originalità delle proposte. Continua la decima edizione di “Ibla in Festa”. E continua con due concerti che mettono in campo due generi completamente diversi, come nella recente tradizione della kermesse che ha animato le notti del quartiere barocco. Si comincia domani, sabato 28 agosto, alle 21,30, dinanzi ai Giardini iblei, in piazza Odierna, con i capelli impomatati degli Strike. Sono l’unico gruppo rockabilly attivo a Ragusa. Un gruppo composto da quattro amici che condividono l’amore per la musica Usa degli anni Cinquanta. “Amiamo profondamente quel decennio – dicono – fatto di macchine truccate, ragazze tremendamente hot e rock and roll selvaggio e allo stesso tempo romantico. Amiamo l’atmosfera delle sale da ballo e dei drive in. Ma, soprattutto, amiamo il bowling e gli strike”. Un concerto che catapulterà gli spettatori indietro nel tempo, facendo rivivere le sensazioni e le emozioni di un periodo storico che non c’è più ma che rivive nei ricordi e nelle memorie. Anche di quei giovani, come gli Strike, che propongono ancora oggi la musica di quel periodo mitico. Domenica 29 agosto, sempre alle 21,30 e sempre in piazza Odierna, sarà la volta dei “Tir-na-nog”. Il nome deriva dall’antico gaelico, una lingua celtica tuttora parlata in Irlanda e in Scozia, e vuol dire “La terra dell’eterna giovinezza”. I Tir-na-nog nascono nel 2006 dall’unione di un gruppo di giovani, anche in questo caso ragusani, con la comune passione per la musica celtica. Nel giro di poco tempo sono riusciti ad imporsi per la straordinaria capacità evocativa dei loro brani. Chi ascolta si immerge in atmosfere magiche che rievocano paesaggi bucolici dalla natura incontaminata, melodie soavi che stimolano la fantasia e l’immaginazione. “Altri due gruppi – afferma il presidente del Comitato per Ibla-Associazione imprenditori, Giuseppe Occhipinti – che renderanno davvero indimenticabile questa edizione del decennale della nostra iniziativa che, come abbiamo constatato in queste sere, richiama l’attenzione di molti turisti e visitatori”.