È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PARALIZZATA DALLE MANIFESTAZIONI
11 Mar 2014 12:37
Uno stuolo di persone avanza e riempie le principali arterie della città, bloccando il traffico già di per sé congestionato del capoluogo siculo.
Sono principalmente lavoratori forestali e del comparto agroalimentare, dissanguati dalle politiche, e dalle non-politiche, della Regione.
Lo sciopero è stato indetto dal coordinamento dei sindacati Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, che per questa mattina hanno organizzato una mobilitazione generale per denunciare l’assenza di soluzioni da parte del governo regionale ai problemi del settore. Il corteo, partito da piazza Marina, si è diretto al palazzo sede della Presidenza della Regione. “Chiediamo garanzie per l’occupazione e per il territorio” dice il segretario Fai Cisl Fabrizio Colonna.
Ad aderire oltre dieci mila persone che a gran voce protestano la mancanza di certezze in cui verte il settore, oltre che per la legge finanziaria regionale che non è ancora stata approvata.
Fabrizio Colonna continua “L’emergenza è duplice: c’è il problema economico che riguarda ben 30 mila persone. E c’è un problema di programmazione e governo del territorio che viene anche prima dell’altro. Perchè senza programmazione e governo del territorio, non c’è tutela e sviluppo. E non ci sono certezze per i lavoratori”.“
Inoltre, si sottolinea come l’imminente arrivo della stagione estiva ponga il problema della prevenzione e tutela del patrimonio boschivo e, se non si interviene adesso, ci si ridurrà, inevitabilmente, a fare i conti con l’impreparazione e con l’impreparazione dinanzi gli incendi.
“Nuove risorse per chiudere questa fase critica e avviare finalmente la riforma del settore forestale in Sicilia presentando buoni progetti di tutela ambientale con i Fondi europei”. A chiederlo a margine della manifestazione dei lavoratori del settore è il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, che aggiunge: “Il presidente Crocetta ha detto di volere proseguire sulla strada delle riforme e questo sindacato è disponibile al confronto. Risparmiare utilizzando le risorse e il personale a disposizione è possibile”.
Lo sciopero Palermitano si inserisce nel quadro più ampio di una serie di scioperi indetti a livello nazionale e che comprendono gli operatori Telecom Italia, il personale docente, amministrativo, tecnico e di collaborazione scolastica del Ministero di Istruzione e ricerca e il personale delle Poste Italiane delle province di Viterbo e della Regione Sicilia.
© Riproduzione riservata