È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
24 ANNI! FATTI RIMBORSARE LE IMPOSTE DEL SISMA DEL 1990
03 Apr 2014 20:03
Sono passati ormai 24 anni dal 13 e 16 dicembre 1990, giorni del terremoto che colpì la zona sud orientale della Sicilia, in particolare le province di Catania, Ragusa e Siracusa.
Allora, come sempre, i cittadini onesti (o ingenui?) pagarono tutte le tasse dovute, i più furbi approfittarono di una serie di leggine che avevano sospeso il pagamento dell’irpef fino a quando la legge 289 del 2002 condonò il 90 % del dovuto stabilendo che, per gli anni 1990, 1991 e 1992, fosse dovuto il pagamento della sola quota del 10% dell’Irpef. Il condono risponde ad una logica del tutto particolare e diversa rispetto agli altri provvedimenti di sanatoria. Si tratta, infatti, di una disposizione che riguarda periodi temporali remoti e che mira a indennizzare in qualche misura coloro che sono stati coinvolti negli eventi calamitosi di cui sopra. E chi aveva pagato tutto?
La Suprema Corte di Cassazione, per quanto ampiamente argomentato con la sentenza n. 20641 del 1° ottobre 2007 (ripresa in numerose ordinanze), ha stabilito che, per principio univoco e consolidato, tanto da divenire un diritto usuale (jus receptum), il beneficio della riduzione al 10% spetta sia a favore di chi non ha ancora pagato, sia a favore di chi ha già pagato, attraverso il rimborso di quanto versato al medesimo titolo, ancorché risultato parzialmente non dovuto ex post, essendo riconosciuto il carattere di ius superveniens favorevole al contribuente, nel contesto di un indebito sorto ex lege.
Pertanto, considerato l’ormai consolidato orientamento giurisprudenziale, hanno diritto al rimborso delle imposte pagate in più del 10% per il triennio 1990 – 1992, tutti i contribuenti delle province di Catania, Siracusa e Ragusa, colpiti dal sisma del 1990, che hanno instaurato il contenzioso, presentando l’istanza di rimborso entro due anni dal giorno in cui si è verificato il presupposto per la restituzione, cioè entro il 28 febbraio 2010.
Il rimborso del 90% delle imposte del triennio 1990 – 1992 o della misura percentuale pagata in più del 10% spetta a tutti «oltre interessi al tasso legale, dalla data dei pagamenti al soddisfacimento».
E’ questo, in sintesi, anche il contenuto della sentenza 750/03/13, della Commissione tributaria provinciale di Catania, sezione 3, pronunciata il 16 ottobre 2013 e depositata in segreteria il 20 novembre 2013, che conferma l’orientamento consolidato della Corte di Cassazione.
Il rimborso delle somme pagate in più rispetto al 10% dovuto spetterebbe anche alle imprese, considerato che la Cassazione, con le sue sentenze di orientamento univoco e consolidato, riconosce il beneficio a tutti i contribuenti.
Poiché finora l’Agenzia delle Entrate ha fatto finta di niente, rifiutandosi di procedere ai rimborsi (e se ne intuisce il motivo considerate le ristrettezze economiche del governo), tutti coloro che hanno diritto al rimborso, cioè coloro che ne hanno fatto richiesta entro il 28 febbraio 2010, possono ricorrere alle commissioni tributarie provinciali per acquisire un titolo esecutivo contro l’Agenzia, in modo da recuperare il dovuto.
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