PASSALACQUA E LA LOTTA PER LO SCUDETTO

30 Apr 2014 08:28

RAGUSA – “E’ per l’intera città, per il basket ragusano in particolare, ma più in generale per tutto il movimento sportivo del nostro comprensorio, un momento di festa e di grande riscossa. In un periodo in cui la situazione non è delle più facili, come tutti sappiamo, potere contare su un’eccellenza come la Passalacqua, che sta lottando per la conquista del titolo italiano, risultato storico per Ragusa, è un fatto che ci inorgoglisce e che ci deve spingere ad essere presenti in massa domani sera al Palaminardi di contrada Selvaggio”. Il delegato provinciale del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo, non ha dubbi nell’esaltare le gesta di un gruppo, ma soprattutto di un sodalizio societario, a cui è riuscita la scalata nella pallacanestro femminile che conta. “Vanno sottolineati, senza ombra di dubbio – continua Cintolo – i meriti del presidente Passalacqua che, credendo nel suo progetto, è andato avanti tra mille ostacoli, avendo sempre davanti un obiettivo specifico. E oggi, il presidente, i suoi collaboratori, lo staff tecnico e questa meravigliosa squadra, sono ad un passo dal regalare alla città di Ragusa un vero e proprio sogno ad occhi aperti. Al di là di come andrà a finire, la Passalacqua avrà comunque compiuto una impresa di portata assoluta e questo traguardo deve spingere il movimento sportivo in generale del nostro territorio a guardare con maggiore attenzione alla programmazione e alla pianificazione. Noi, come Coni, cercheremo, come sempre, di fare la nostra parte, di fornire, quando richiesti, dei consigli, di predisporre delle iniziative che possano servire da confronto per i dirigenti sportivi nel momento in cui si intendono imbastire progetti di un certo tipo. E’ chiaro che non si può pensare subito di arrivare agli stessi risultati della Passalacqua. Ma quest’ultima società ha un pregio, quello di avere costruito un vero e proprio modello di riferimento in questi difficili momenti di crisi. Un modello senz’altro da seguire. Forza, Passalacqua”.