CICLISMO “SICILIA NO STOP”

Il Team Lombardo Bike si è presentato all’ottava edizione del SICILIA NO STOP con l’atleta Maurizio Mezzasalma che si è cimentato in questa particolare manifestazione sportiva estrema per la quantità di chilometri da percorrere.

Si tratta, infatti, di una randonneè ciclistica con omologazione internazionale Audax Club Parisien, un’impresa sportiva che prevede la percorrenza dell’intero perimetro della sicilia per un totale di 1014 km e un dislivello di oltre 7000metri, senza soluzione di continuità, senza assistenza al seguito e pedalando ininterrottamente giorno e notte al fine di raggiungere i dieci punti di controllo posti strategicamente sul perimetro della Sicilia.

La partenza è avvenuta martedì 17 giugno alle ore 07.00 da Capaci sotto la stele commemorativa dedicate a Giovanni Falcone ed ha visto gli oltre cento atleti giunti da tutto il modo percorrere in senso antiorario il perimetro della Sicilia passando come prima tappa da San Vito lo Capo per poi dirigersi verso Trapani, Menfi, Agrigento, Gela, Ragusa, Portopalo, Siracusa, Catania, Taormina, Messina, Patti, Cefalù e poi concludere il giro a Palermo a Isola delle Femmine.

L’atleta del team Lombardo Maurizio Mezzasalma alla prima esperienza in eventi di questo genere è riuscito ad arrivare al traguardo alle ore 02:44’ del giovedì e a concludere quindi l’intero percorso in 43 ore e 44 minuti stabilendo il nuovo record del giro di Sicilia che resisteva dal 2010.

Praticamente Mezzasalma ha pedalato ininterrottamente per oltre 43 ore sia di giorno sia di notte concedendosi solo piccole pause per alimentarsi, con la compagnia nella prima giornata di due atleti, il piemontese Guido Serra e il siciliano Tony Di Francesca e da solo nel prosieguo quando dopo i primi 560km all’albeggiare della seconda giornata Mezzasalma ha continuato in solitario il resto del giro spinto dalla voglia di poter ipoteticamente avvicinare il miglior tempo.

Non sono certo mancati i momenti di crisi nelle due giornate, principalmente sulla SS114 all’altezza di Acireale e Taormina dove il forte vento contrario ha condizionato la velocità o nell’ultima frazione che da Cefalù portava a Palermo dove la fatica accumulata ha preso il sopravvento sulla voglia di portare a conclusione l’impresa.

Resta grande la soddisfazione di essere riusciti a portare a termine una prova così impegnativa, riuscendo fra l’altro a stabilire un nuovo tempo record, da segnalare inoltre la prestazione di un altro atleta ragusano alla prima esperienza Federico Sciveres del G.S. Ruota Uno che ha portato a termine la prova in 54h e 20’.

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