NAVARRA ALLA RICERCA DI UNA NUOVA IMMAGINE VITIVINICOLA

 

Navarra è una comunità autonoma spagnola nel nord della Spagna, dove il paesaggio si caratterizza per la grande densità di montagne. La regione vitivinicola montagnosa si divide in tre parti: la Baja Montaña, dove viene coltivata principalmente la garnacha, chiamata in Italia cannonau; Valdizarbe, considerata la migliore zona vitivinicola della Navarra; e Tierra Estrella più idonea alle varietà a bacca bianca.

Le zone più piane, site a sud, si dividono in due: la Ribera Alta, dove la produzione è più abbondante rispetto alle zone montagnose, grazie al clima temperato e la Ribera Baja, dove il clima ancora più caldo garantisce una produzione ancora maggiore e idonea alle varietà a bacca rossa.

Il vitigno più diffuso è la garnacha, che viene coltivata in tutta la regione e che ricopre circa il 70 % del vigneto, ma che dà risultati molto diversi nelle varie zone di produzione. In quelle montagnose il vino sarà sicuramente più intenso nei profumi, ma anche più acido. La garnacha, però, a differenza di altre varietà, acquista una maggiore personalità, che la rende subito riconoscibile, quando coltivata in territori più caldi e più aridi. È nelle zone piane della regione che il vino da garnacha si presenta più morbido, più alcolico, con minore acidità e con i tannini sempre maturi. Il problema del tannino nella garnacha, leggermente verde o polveroso, è infatti abbastanza probabile riscontrarlo nei vini coltivati nelle zone di montagna. Questo difetto può risultare molto più grave di una garnacha poco acida.

I risultati, non sempre soddisfacenti della garnacha, hanno spinto la regione a incrementare la coltivazione di tempranillo nelle zone di montagna, relegando la garnacha solo nelle zone più calde. Questa operazione di ottimizzazione della viticoltura non è stata ancora portata a termine, anche perché trova l’opposizione di alcuni coltivatori, che temono le difficoltà che comporta il tempranillo. Inoltre  molti sono ancora legati al vino tradizionale di Navarra: un rosato di corpo prodotto con la garnacha. La regione si è fatta famosa in tutta la Spagna proprio grazie ai suoi vini rosati, che hanno creato non pochi problemi alle altre tipologie di vino ivi prodotte. Il mercato, infatti, chiedeva ai produttori navarrini esclusivamente vini rosati, rendendo difficile far conoscere gli altri vini navarrini.

Un’altra parte dei produttori si è dedicata soltanto alla produzione di vini DOC a Rioja; questa denominazione infatti riguarda anche una piccola parte del sud della regione Navarra, scindendo così il proprio nome dalla regione Navarra.

Questa, però, come tutte le regioni vitivinicole spagnole, ha portato avanti in questi anni un processo di modernizzazione del prodotto vitivinicolo, che lo ha reso più approcciabile al palato internazionale, ma sempre più lontano dal carattere tradizionale, anche se in molti casi si può dire che sia stato un fattore positivo. A volte, infatti, i vini navarrini presentavano molti difetti di ossidazione o di limiti di profondità gustativa.

 

(Giuseppe Manenti)

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