Da loro, infatti, sono arrivate le segnalazioni che ci hanno spinto a visitare Piazza Gramsci e a pubblicare le foto per tutti chiarificatrici. “Sporcizia diffusa, alberatura non curata, dove abbondano insetti vari, parte della pavimentazione divelta” avevamo dichiarato. Questi problemi, rimarchiamo, sono ancora presenti e prova sono le nuove foto che abbiamo scattato questo pomeriggio. Del lavoro di manutenzione effettivamente svolto dall’amministrazione, ritroviamo solo la falciatura delle erbacce al centro della piazza. La spazzatura è rimasta, gli alberi non sono stati potati – per non parlare della palma che, colpita dal punteruolo rosso, dovrebbe essere estirpata e bruciata – e la pavimentazione accanto alla quale giocano i bambini è tuttora divelta. 

Francamente, dell’essere tarchiati di essere bugiardi da un esponente dell’amministrazione comunale – dopo le recenti dichiarazioni del Sindaco nei nostri confronti su facebook – ci importa poco, ma riteniamo che nel rispetto dei cittadini e dei residenti che ci hanno inviato le segnalazioni, siano d’obbligo le scuse dell’assessore. 

Ancora una volta, l’amministratore ha risposto a un problema che riguarda la cittadinanza con un contentino (la falciatura delle erbacce), senza curarsi dei reali problemi che gravano sul sito. 

Caro sindaco, si sfoghi quanto vuole, tanto sarà ricordato come il più inefficiente sindaco della storia della città. Ha dimostrato la sua più completa incapacità amministrativa, indifferenza nei confronti dei cittadini e di non avere neanche una maggioranza in consiglio a sostenerla. Con questo curriculum lascia la città e fra due anni nessuno si ricorderà più di lei. 

A tal proposito se,  come dichiara lo stesso Dezio, i problemi si verificano in più zone della città, è evidente che l’amministrazione non riesce a farsi carico dei problemi dei cittadini, i quali spaziano dall’ormai usuale passaggio dal gommista allo storcere il naso di fronte ai cassonetti spesso pieni. Di qui, il nostro riferimento alla perdita della maggioranza da parte dell’amministrazione, la quale ha perso colpi prima in Consiglio comunale e conseguentemente nello svolgimento dell’ordinaria amministrazione. 

I cittadini sono stanchi e noi con loro: prendetevi le vostre responsabilità e ascoltate l’appello dei vittoriesi che richiedono un’amministrazione sana e capace, non risposte supponenti rivolte a chi gli dà voce.