“BUONA NOTTE” VINCE IL PREMIO TEATRALE FELICIA IMPASTATO

Venerdì scorso alla cava di Pietra Franco assegnato il Premio Teatrale “Felicia Impastato”  nella sua prima edizione alla compagnia “Quartiatri” di Palermo. A consegnare il premio proposto dalle Associazioni culturali Musae, dal Progetto Cultura, e da Mandara Ke Scuola di recitazione è stata l’attrice Lucia Sardo.  L’organizzatore dell’evento Marcello Cappelli ha voluto puntare l’attenzione sull’importanza di questa occasione colta un po’ da tutto il “ modicano” che sta nel  “premiare giovani compagnie legate fortemente al territorio e che in esso si muovono e realizzano lavori importanti”. Come ha poi spiegato Lucia Sardo “ il premio è intitolato ad una donna che è divenuta simbolo della lotta civile alla mafia, che ha spalancato le porte della sua casa ai giovani ripetendo loro instancabilmente che la mafia non si combatte con le pistole ma con la cultura”.

La giuria composta oltre che da Marcello Cappelli anche da Margherita Bonomo e da Alessandro Sparacino ha riconosciuto alla compagnia vincitrice  un impegno che li  ha premiati per “il lavoro di ricerca che esprime in un linguaggio diretto e mai banale in grado di restituire con immediatezza ed efficacia uno spaccato del vissuto delle nuove generazioni”. Chi ha poi assistito allo spettacolo premiato “Buona notte” , ha potuto constatare come il regista sia stato capace di rendere sulla scena uno spaccato di vita dei giovani di oggi che consumano spesso le loro esistenze in banali specchi collettivi dove tutti si osservano badando bene di rassomigliarsi per non distinguersi ma al contrario per assomigliarsi in una sorta di mania all’omologazione di branco.

Amara è poi la conclusione  cui giunge il giovanissimo regista Dario Muratore: la vita passa talmente tanto in fretta che si rischia di ritrovarsi vecchi senza aver concluso nulla. Alla consegna del premio erano presenti le autorità tra cui il Sindaco Antonello Buscema che ha promesso di intitolare una via a Peppino e a Felicia Impastato. Il premio oltre che di1000 euro, prevede un viaggio in America. La compagnia vincitrice del premio sarà ospite dell’Associazione Ragusani nel Mondo che a detta di Sebastiano D’Angelo “ha colto l’occasione per presentare alla comunità dei Ragusani in America un’opera importante perché frutto del lavoro di ragazzi che hanno vinto per merito”. La serata è stata impreziosita anche dalla testimonianza di Fiorenzo Napoli “parraturi”della tradizione catanese dell’Opera dei Pupi” il quale si è congratulato coi giovani artisti per aver saputo realizzare il loro sogno che è stato poi anche il suo personale: quello di recitare in America.

Tra il pubblico importanti esponenti della vivacissima vita culturale modicana tra cui il gruppo dei poeti del “Caffè Letterario Quasimodo” di Modica. (Marcella Burderi)

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