“FESTIVAL DEL TEATRO COMICO”, CON “FUMO NEGLI OCCHI” LA RASSEGNA CHIUDE

Un altro grande successo per l’ultimo appuntamento, venerdì scorso, della prima edizione del festival del teatro comiso-maschere d’estate, inserito nella kermesse “Teatro in spiaggia”, con il Circolo velico Kaucana che ha fatto da cornice alla rappresentazione “Fumo negli occhi” della Nuova compagnia teatrale “Il Canovaccio” di Leonforte diretta da Sandro Rossino. Una interpretazione brillante, ricca di spunti ironici, con una sapiente maestria nella gestione dei tempi e delle battute ha caratterizzato la performance di una delle compagnie amatoriali più richieste in Sicilia e che ha accettato di sottoporsi al giudizio della giuria tecnica, e non solo, nel contesto della manifestazione ideata dal direttore artistico Maurizio Nicastro. Stavolta, a presiedere i giudici è stato Turi Giordano, autore e regista catanese, mentre nelle precedenti serate c’erano stati Biagio Barone, attore comisano; Mimì Scalia, attrice e direttrice artistica catanese; Roberto Nobile, attore ragusano. Saranno loro a doversi esprimere in maniera definitiva per assegnare il trofeo Mediolanum alla compagnia che ha dimostrato di sapere rispondere al meglio ai canoni del festival del teatro comico. La premiazione nel corso di una cerimonia che si terrà a metà settembre. Sarà assegnato, altresì, il trofeo Multifidi per il migliore spettacolo in assoluto e il trofeo Centro commerciale ibleo per il migliore regista, oltre ad ulteriori riconoscimenti per attori e scenografie. Anche il pubblico potrà dire la propria grazie alle manifestazioni d’interesse raccolte nel corso delle quattro serate del festival. “Per tornare all’ultima performance artistica del Canovaccio di Leonforte – dice Nicastro – mi preme sottolineare la grande professionalità dell’intero gruppo che si è esibito che ha avuto modo di dare prova delle proprie capacità, riuscendo a coinvolgere il pubblico presente con grande carisma. Per quanto riguarda un primo bilancio che possiamo tracciare sulla manifestazione, c’è da dire che questa nuova proposta è stata accolta con molto interesse dai ragusani e anche dai vacanzieri che affollano, in questo periodo, la costa iblea. Il teatro amatoriale è ancora in grado di potere dire la propria. Solo che occorre creare le giuste occasioni per metterlo in vetrina. E noi, con Teatro in spiaggia, abbiamo cercato di fornire un nostro contributo che, riteniamo, potrà ritenersi utile e valido anche per il futuro. Grazie, nel frattempo, a tutti coloro che hanno collaborato, e sono parecchi, per la riuscita di questo progetto”.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it