LETTERA APERTA DEL SINDACO DI SANTA CROCE CAMERINA

Cari amici,
con questa mia, mi preoccupo di ringraziare e tranquillizzare stamopa, opinione pubblica ed opposizionre
riguardo la questione dei finanziamenti destinati al fotovoltaico nel nostro
paese. In questi ultimi anni, l’attenzione alle fonti di ene
paese come il nostro che si fregia dell’appellativo di “Città del Sole”. Chi più e meglio di noi può
capire la valenza del fotovoltaico? Domanda quasi retorica, scontata, se non fosse che negli anni del
boom degli incentivi (seconda parte del decennio scorso) nulla sia stato fatto per sfruttare
adeguatamente il nostro meraviglioso e lucente sole. Sembra strano, eppure è così: nulla di nulla, se
non ad opera di privati che, approfittando dei corposi incentivi a
di quanto – lungimiranti – misero allora in opera. Il Comune, in tutto ciò, rimase a guardare,
all’ombra di un sole che comunque era anche suo.
Il passato, però, è passato e si dice che chi ha tempo non aspetti tempo. I
2012, con una deliberazione sindacale, mi premurai di colmare questo vuoto che, ancora adesso,
sembra incomprensibile e paradossale a giovani e solerti consiglieri d’opposizione. La deliberazione
di cui sopra, come ogni atto pro
messo in campo per perseguire lo scopo del fotovoltaico, emerse una realtà a cui tutt’oggi stiamo
cercando di porre rimedio: buona parte degli edifici pubblici, inclusi alcuni scolastici, non r
essere accatastati. L’accatastamento degli edifici scolastici è un requisito sine qua non per l’accesso
ad alcuni finanziamenti per la sostenibilità e l’efficienza energetica. Qui non si tratta di non voler o
saper cogliere la palla al balzo, ché
quantomeno avere le braccia adeguate ad afferrarla. Cosa di cui ci stiamo occupando, cioè la messa
in regola (e quindi anche in sicurezza etc etc ) degli edifici pubblici, tutti: messa in regola che
include la necessaria certificazione energetica, di cui non disponiamo, per gli edifici che si intende
munire di fotovoltaico.
Inoltre, nel 2013, ebbi l’onore di firmare a Bruxelles il Patto dei Sindaci che (cito testualmente dal
sito) “vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e
l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Attraverso il loro impegno i firmatari del
Patto intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del
CO2 entro il 2020.”
L’attenzione, quindi, è alta, altissima. E stupisce che, dopo anni di assoluto disinteresse, si punti il
dito contro proprio adesso che, partendo da zero, stiamo provvedendo alla causa in modo concreto.
Per l’iniziativa “Scuole Sicure”
Consiglio, in data 13 Marzo 2014, di 1.300.000 euro per la
dell’istituto scolastico “Psaumide Camarinense”. Sono già stati assegnati incarichi a
affinché si provveda all’urgente accatastamento degli immobili pubblici, soprattutto scolastici.
Tutto ciò, finalizzato all’obiettivo che ho a cuore, cioè l’attenzione all’ambiente
energetico e alla sicurezza scolastica
Certa che l’opposizione continui l’eccelso lavoro di suggerire bandi di fi
anche il nostro paese possa accedervi quanto prima: stiamo lavorando alacremente perché ciò
avvenga, partendo proprio dai requisiti minimi di cui ancora non disponiamo.
Cordialmente,
Segreteria del Sindaco
Lettera aperta del 16 ottobre 2014
– nel contempo – tranquillizzare stampa, opinione
energia alternativa è altissima, soprattutto in un
al tempo in atto, ancora beneficiano
Infatti già nel dicembre del
promulgato dal Sindaco, è naturalmente consultabile. Dallo studio
capite benissimo che – per cogliere la palla
clude orità 20% delle emissioni di
”, ho fatto richiesta ( anch’essa agli atti) al
messa in sicu
rgente scolastica.
finanziamento, spero che
1
rgia l nfatti mulgato risultano
– bisogna
nch’essa alla Presidenza del
sicurezza e a norma
tecnici locali,
all’ambiente, al risparmio
nanziamento,

Franca Iurato

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