È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“BOCCIATURA RIEQUILIBRIO BILANCIO NON DA IRRESPONSABILI”
16 Nov 2014 07:36
Non è stato un gesto irresponsabile la bocciatura del Piano pluriennale di riequilibrio finanziario determinato dal voto di astensioni delle opposizioni consiliari. Vogliono sia chiaro i Consiglieri Toscano Salvatore e Asta Vincenzo, che, attraverso il ricatto morale «di fare il bene della città», subivano la pressione di votare il Piano a scatola chiusa. Uno strumento che, a quanto pare, più che risanare i debiti, risolverebbe le questioni in sospeso di chi ha interessi privati nella cosa pubblica.
I Consiglieri di Opposizione, prima di approdare in aula, avevano richiesto di consentire a tutte le forze politiche d’esaminare il piano di riequilibrio. E, nonostante sia stato loro recapitato a ridosso del Consiglio comunale, hanno esaminato un Piano che è risultato «condizionato negativamente dalla mancanza del parere dei Revisori dei Conti, pervenuto soltanto durante la seduta consiliare. In sostanza, il Collegio revisori dei Conti, anziché dare parere sfavorevole al Piano di riequilibrio, lo ha condizionato con numerose e sostanziali proposte correttive».
I consiglieri Gianluca Floridia , Azzarelli Ninella, Galazzo Rosa, Strazzulla Enza , Toscano Salvatore, Asta Vincenzo, Zocco Pisana , Ruffino Ignazio, Santaera Melania, in mancanza di elementi certi e nell’impossibilità di valutare un serio ed affidabile Piano, hanno quindi ritenuto opportuno di astenersi dal voto.
La clamorosa bocciatura del Piano di riequilibrio – affermano invece i consiglieri Toscano Salvatore e Asta Vincenzo – è figlia dell’atteggiamento di un sindaco diventato una sorta d’abusivo per necessità. Il 09 Luglio 2014, consentendo l’adesione al Piano, avevamo sperato nell’apertura di una nuova fase politica ed amministrativa. Non conoscendo appieno i numeri del disastro che ci permettessero d’aver contezza della situazione, preferimmo dare al malato grave altri 60 giorni d’ossigeno: un contributo di responsabilità al quale il sindaco ha risposto con irresponsabilità.
Il Sindaco Ammatuna sembrava anche lui impreparato nei contenuti del Piano di Riequilibrio perché mi parlava che se non avremmo votato il Piano le tasse sarebbero aumentate al massimo, forse chi ha redatto il Piano non aveva informato al Sindaco che le tasse previste nel Piano erano sempre al massimo?.
Asta Vincenzo e Toscano Salvatore
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