INAUGURAZIONE DELLE MOSTRE FOTOGRAFICHE A PALAZZO COSENTINI AD IBLA

07 Dic 2014 10:04

Inaugurate  ieri a Palazzo Cosentini le mostre fotografiche di Daniele Cascone e Federico  Tisa. Presenti l’assessore alla Cultura Stefania Campo, il critico d’arte Andrea Guastella ed il fotografo Daniele Cascone la cui presenza ha dato modo agli organizzatori di commentare le sue opere davanti ad un folto   pubblico.

 La mostra fotografica di Daniele Cascone, “Il filo sottile” raccoglie una selezione di tre cicli di opere realizzate dall’artista dal 2011 al 2013. Andrea Guastella  è andato alla ricerca di un tema da proporre per le opere di Cascone , scoprendo alla fine l’elemento che le accomuna:  una linea che le percorre in larga parte. “Subito- ha detto Andrea Guastella- il mio pensiero è andato al filo sottile su cui i fotografi di un tempo erano soliti appendere i negativi ad asciugare ; filo che qui, totalmente destituito di ogni consistenza, si rivela nella sua essenza pura di legame, di traccia da seguire. Sena questo filo di Arianna, Daniele avrebbe il suo bel daffare a orientarsi in mezzo a tante stanze tutte uguali; e pure i suoi inquilini, correrebbero il rischio di annoiarsi, o di perdersi nel vuoto, essendo proprio un filo a reggerli al soffitto a mo’ di manichini”. Le opere di Cascone sono state selezionate e volute soprattutto dall’assessore Stefania Campo che da ex insegnante di fotografia ha potuto dare il suo giusto valore all’opera. E tra le opere si possono ammirare varie figure tra cui una donna nuda bendata e chiazzata di bianco, con rami e foglie intorno, o un fachiro dal capo incappucciato che si dondola su una specie di altalena. E per queste e altre opere il critico ci chiede: “ quali idee e sentimenti ci evocano”” E lo stesso a darci una risposta: “Rispondendo, saremo meglio preparati a recepire le suggestioni che la mostra puo’ offrirci. Altrimenti limitiamoci ad ammirare il modellato dei corpi, la perfezione delle luci, la divina proporzione dell’insieme”

E allora seguiamo questo filo che si dipana quasi come un gomitolo tra le sontuose stanze di Palazzo Cosentini , luogo ormai consacrato all’arte fotografica quale contenitore nel contenitore , e ci lasciamo guidare dalla nostra immaginazione  e dal nostro occhio che scrutando le foto a volte fa fatica a capire se siano tali o dipinti. Quasi opere d’arte su un telo nero, lo sfondo, quello che lascia spazio alla visione personale  al di là della figura e che le accomuna insieme al suo “Filo sottile”.

 L’autore: Daniele Cascone è di Ragusa. Ha iniziato il suo percorso artistico nel 2011 incuriosito dalle nuove potenzialità della digital art. La sua non è solo tecnica digitale . Ha esposto in tutta Italia e all’estero ma mai a Ragusa. Questa è la sua prima personale e lo stesso fotografo si augura che sia la prima di una lunga serie. La sua arte? E’ una costante ricerca di un equilibrio tra impulso e tecnica di esecuzione, necessario per esplorare temi come l’uomo, l’esistenza, il subconscio e il simbolismo..

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al’ 11 gennaio 2015 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20