“OBIETTIVO EFFICIENZA ENERGETICA”

RAGUSA – Anche l’Asp, l’azienda sanitaria provinciale, è pronta a scommettere insieme al Comune di Ragusa e alla banca locale nelle azioni di efficientamento energetico con l’obiettivo di ridurre notevolmente le emissioni in atmosfera, utilizzare energie rinnovabili, creare risparmio economico da poter investire su altri fronti. Così come farà il Comune capoluogo nell’ambito del Paes, anche l’Asp si sta muovendo su più fronti. Azioni che saranno illustrate sabato mattina, 20 dicembre a partire dalle ore 9,30 presso l’auditorium San Vincenzo Ferreri a Ragusa Ibla nell’ambito del seminario di approfondimento sul tema “Obiettivo Efficienza Energetica”. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Ragusa, dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa e dall’Asp in collaborazione con gli ordini professionali degli ingegneri e degli architetti e con i collegi dei geometri e dei periti industriali. Proprio la Bapr, la banca del territorio, nell’ambito di questo processo di investimento ecosostenibile si è subito posta come partner attraverso due forme di finanziamento che, secondo i casi, riescono a coprire fino al 100% delle spese per il miglioramento energetico sia nelle abitazioni private che nelle imprese e nelle industrie o ancora per gli interventi degli enti pubblici.

L’Asp 7 di Ragusa, come spiega il suo energy manager Ivano Caltagirone, opererà nell’ambito dell’efficientamento energetico e delle fonti rinnovabili: “L’obiettivo del nostro ufficio energia è quello di contenere le spese adottando nuove tecnologie come l’utilizzo di macchine a bromuro di litio, con pannelli di acqua riscaldati e agganciati ai pannelli fotovoltaici, per creare un nuovo sistema di condizionamento. Sfrutteremo il sole per ridurre del 65% la spesa energetica che incide per 4 dei ben 5 milioni di euro annuali previsti nel bilancio. Abbiamo già presentato due progetti che sono stati approvati dal Dipartimento Energia della Regione con fondi comunitari. L’Asp inoltre sostiene azioni di informazione verso i cittadini e progetti di finanziamento come quelli previsti dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa che permettono di attivare progetti che possono migliorare la qualità dell’ambiente e dunque della vita e ridurre l’incidenza tumorale. E naturalmente in questa scommessa per l’obiettivo efficienza energetica, l’Asp offre un canale preferenziale per le autorizzazioni dei progetti di efficientamento”.

Il Comune di Ragusa, come conferma l’ing. Giancarlo Licitra, esperto dell’Amministrazione comunale, sta lavorando su più fronti: “Alle numerose azioni previste dal Paes, ormai in dirittura d’arrivo, stiamo lavorando anche alla realizzazione di alcuni regolamenti che possano avviare progetti di efficientamento energetico, di realizzazione di impianti ad energia rinnovabile, termici, fotovoltaici. Inoltre come ente pubblico, anche grazie all’ufficio energia diretto dall’energy manager ing. Carmelo Licitra, si sta lavorando al risparmio idrico collegato e connesso al risparmio energetico. Stiamo ad esempio lavorando sulle pompe di sollevamento dell’acqua, che producono un costo elevato per il Comune a causa del grande consumo di energia elettrica. Si stanno adottando nuovi sistemi che consentiranno di ridurre notevolmente queste spese”. E sabato 20 dicembre saranno illustrate anche alcune novità interessanti che il Comune intende avviare, come il piano urbano di mobilità sostenibile.

La prima azione di intervento si chiama “Bonus Energia” è sostiene gli investimenti finalizzati al risparmio energetico. E’ rivolta sia agli enti pubblici, come appunto Comune, Asp e scuole, e sia alle imprese e al settore business. La seconda azione è denominata “Ristrutturare Casa” e si rivolge in particolare ai privati che hanno la necessità di avviare interventi per la riqualificazione energetica dei propri immobili nell’ottica del maggior efficientamento energetico, dalla creazione del cosiddetto cappotto esterno alla sostituzione delle vecchie caldaie con i più innovativi sistemi di riscaldamento, solo per fare qualche esempio. “Queste forme di finanziamento – spiega il dott. Alessandro Angelica dell’ufficio crediti speciali Bapr – hanno un effetto moltiplicatore perché consentono di accedere a particolari sgravi fiscali previsti in ambito nazionale e di ridurre le spese energetiche di case, imprese e soprattutto degli enti pubblici, ottenendo così la possibilità di creare risparmio economico in favore di altri investimenti”. Proprio gli enti pubblici sono i più energivori con spese sempre più alte. Ecco perché si guarda con grande interesse a queste forme di finanziamento e alla nuova progettualità.

 

 

 

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