È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
DALLE VISITE TEATRALIZZATE AL CASTELLO, AI CONCERTI, PASSANDO PER LA RICERCA DI VOLTI NUOVI
28 Dic 2014 15:48
Un grande successo di pubblico. Sempre sold out gli incontri di “Intrighi al Castello”, l’evento prodotto dall’associazione culturale “Servi e Padroni”, che colora di luci, suoni e volti nuovi la visita al castello di Donnafugata ed inserito nel ricco cartellone di Natale Barocco. Scritto e diretto da Cristina Gennaro, lo spettacolo è messo in scena da Giovanni Arezzo, Cristina Gennaro, Fabio Guastella, Luca Iacono, Anita Indigeno, Germano, Martorana, Salvo Paternò. Musici Giulio Di Salvo e Francesco Gennaro. I costumi sono di Anita Indigeno, mentre l’accoglienza dei visitatori è di Valeria Gennaro. Ad aprire le porte delle stanze della tenuta di campagna ottocentesca i protagonisti della storia del palazzo: la famiglia Arezzo. Con la loro storia, si intreccia la leggenda di Bianca di Navarra, donna davvero fuggita? La compagnia Servi e Padroni racconta in giro per le stanze storie e leggende di donne. “E’ un modo diverso per visitare il castello – spiega l’assessore alla Cultura Stefania Campo – sia per i turisti sia per gli stessi ragusani. Per quanto riguarda le visite all’interno dell’antico maniero, tra l’altro, stiamo anche pensando di istituire una giornata mensile nella quale dare la possibilità di entrare gratuitamente, in modo da dare la possibilità proprio agli stessi ragusani di fruire delle bellezze del castello”. Molto apprezzato anche il concerto della Banda San Giorgio che si è tenuto ieri alla scuola dello sport. La sala strapiena per un grande concerto di natale diretto da Antonio Palermo. Dopo una prima parte classica, la banda è passata ad una seconda più moderna, con la partecipazione di Giulia Casanova che ha cantato due brani ed il coro Mariele Ventre che già si era esibito il giorno di Natale nel “Villaggio delle Comete” di piazza San Giovanni. Alla direzione si sono avvicendati quattro giovani: Antonio Licitra, Francesco Gennaro, Angelo Battaglia e Sebastiano Mercorillo. “Un patrimonio che da 125 anni fa parte della nostra storia – prosegue l’assessore Campo – e che ci siamo pregiati di avere come concerto di Natale nel cartellone di eventi. Ascoltare la banda fuori dalle consuete festività patronali ha messo ancora di più in risalto la bravura e l’impegno di tanti giovani che si approcciano alla musica così e spesso ne fanno una carriera artistica”. Intanto in questi giorni il fotografo di frontiera Pino Bertelli sta girando per la città alla ricerca di volti femminili per la mostra del 5 gennaio alla San Vincenzo Ferreri, dedicata alla figura di Maria Occhipinti. Un “detournement” in stile situazionista debordiano, che indagherà sul tema della donna a Ragusa. Molti poeti e artisti si sono avvicinati a questo originalissimo modo di scoprire il territorio e saranno in programma letture di poesie inedite dedicate. Intanto cresce l’attesa per il concerto della notte di San Silvestro che vedrà sul palco di piazza San Giovanni I Tinturia e L’Onorata Società, oltre al dj set fino all’alba. Già molti gruppi di giovani e non hanno scelto la Sicilia come tappa per trascorrere il capodanno: un evento atteso da tutti i fan e anche da chi li conosce da meno tempo con l’ultimo film di Ficarra e Picone. Comunque un modo piacevole per rincontrarsi in piazza e brindare tutti insieme al nuovo anno.
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