REPLICA ALLE PRESE DI POSIZIONE DELLA FLAICA CUB E DELLA USB .

Mercoledì 7 gennaio scorso lo scrivente, inviava all’indirizzo della Ditta Busso S. srl di Giarratana, peraltro senza fare nessun riferimento a nomi e cognomi di persone o a sigle sindacali, un documento di diffida dove si intimava all’impresa di rispettare alcuni articoli contenuti nel vigente contratto collettivo nazionale (FISE) e nella vigente legge n. 300 del 1970 (Statuto dei lavoratori) .      

Il 10 gennaio 2015, sugli organi di informazione locali, in riferimento al mio documento veniva pubblicato un articolo a firma del segretario della USB, sig. Tabbita Corrado Siena e a firma del segr. FLAICA CUB, sig. La Terra Roberto, dal contenuto polemico, strumentale e offensivo nei confronti dello scrivente e della CGIL.

La mia sorpresa è stata quando ho potuto valutare il tenore della polemica, che mi sarei aspettato dall’impresa Busso, rivolta alla Cgil da altre sigle sindacali come se fossero la nostra controparte.

Atteso il contenuto della nota non si può non rispondere ad alcune affermazioni che valutiamo lesive della nostra dignità sindacale.

Per prima cosa puntualizziamo che la CGIL da sempre si è contraddistinta dentro il cantiere di Ragusa come il primo sindacato dei lavoratori, per numero di iscritti e da quando ci sono detengo la gestione primaria da oltre 15° anni,  non solo i numeri delle deleghe sono raddoppiati, ma i diritti si sono sempre difesi e ad oggi sempre tutelati, non dimenticando mai tutti i posti di lavoro creati grazie alle iniziative e proposte avanzate in tutti questi anni dallo scrivente in nome e per conto della CGIL. 

Ritornando ai numeri, al 31 dicembre 2014, le OO.SS., presenti nel cantiere di Ragusa, erano sette e dal 1 gennaio 2015 cinque, cioè 2 sigle sindacali sono scomparse.   

Noi non abbiamo nessun problema a diffondere i dati relativi al nostro tesseramento.

Nonostante i 3 pensionamenti e 1 decesso, avvenuti nel 2014, le nuove iscrizioni e le disdette di alcuni lavoratori, gli iscritti alla CGIL dal 1 gennaio 2015, risultano essere in totale 105, numeri  che le due OO.SS. di cui sopra si possono soltanto sognare e che non potranno mai  realizzare. 

Invece per quanto riguarda le contestazioni e le sospensioni, la CGIL a differenza di USB e CUB, che hanno avuto guarda caso anche la “SOLIDARIETA’” di alcuni movimenti politici che appoggiano l’attuale amministrazione comunale di Ragusa (questo ci fa molto riflettere),  ne ha subite più di tutte, circa 30, contro 1 della FLAICA CUB e contro i 10 circa della USB.   

Quindi, il sig. La Terra ( FLAICA CUB, che ha 1 iscritto ) e il sig. Tabbita ( USB, che ha 15 iscritti circa), prima di attaccare lo scrivente e la CGIL, farebbero bene a documentarsi e a conoscere dalle sue profonde radici la storia della realtà del cantiere di Ragusa, invitandoli a cambiare gioco, perché quello delle 3 carte, non fa per noi.

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