INTERVENTO DELLA CGIL IN FAVORE DELLE COOPERATIVE “SAN DOMENICO SAVIO” E “IL RISO” PER DENUNCIARE MANCATI PAGAMENTI DA PARTE DEL COMUNE DI POZZALLO

15 Gen 2015 12:23

I lavoratori delle Cooperative “San Domenico Savio” e il “Riso, uscenti affidatarie del servizio di gestione, accoglienza e pulizie presso il CPSA di Pozzallo, debbono ancora percepire diverse mensilità (5-6 mesi), pur avendo regolarmente svolto le mansioni di lavoro loro assegnate. Le predette cooperative, da circa due mesi, non gestiscono più il Centro di accoglienza e allo stato esse non hanno potuto liquidare gli emolumenti ai loro ex dipendenti per il semplice fatto che non hanno ottenuto ad oggi il pagamento di tutte le fatture relative al servizio reso al CPSA. Tale ritardo nel trasferimento delle risorse  non ha permesso alle due cooperative di onorare i debiti da lavoro che hanno contratto coi loro ex lavoratori. Il Comune, dopo aver ricevuto i trasferimenti dalla Prefettura, ha liquidato, il mese scorso, ai due soggetti affidatari una somma di circa 120 mila euro, con cui hanno potuto  pagare una sola mensilità ai lavoratori, i quali si sono sentiti beffati,essendo persone per la gran parte a mono reddito. Risulta adesso che la Prefettura abbia proceduto a trasferire  al Comune altre risorse per il CPSA e che è intendimento del Comune effettuare altro mandato in favore delle due precedenti affidatarie.  La Speranza è che questa volta l’entità del mandato abbia un importo tale da mettere i due ex soggetti datoriali nelle condizioni di pagare, in tempi brevi, ai loro ex dipendenti almeno 3-4 mensilità. Da indiscrezioni che circolano sembrerebbe che il Comune intenda operare la emissione di un mandato per le due cooperative pari a 80 mila euro. Se ciò è vero questo determinerebbe, per l’ennesima volta, seri problemi a quanti vantano un credito da lavoro di parecchi mesi e sarebbe ancora  la volta la prova che a rimetterci sono sempre i soliti.  Dopo la lettera di denuncia della situazione , mandata dalla CGIL al sindaco di Pozzallo e per conoscenza al Prefetto di Ragusa , si spera che si arrivi a riversare in favore delle due cooperative mandati di entità tale da poter concretare la possibilità  di corrispondere ai loro ex dipendenti almeno 3-4 mensilità.