NON SPARATE SUL VERDE AGRICOLO

La rivoluzione vera e’ nella liberalizzazione del verde agricolo di tutto il territorio comunale.

Approfittate del vuoto normativo che si registra al comune di Vittoria per il blocco del Prg: in nove nove anni, Nicosia e’ riuscito a cancellarlo ed e’ un merito, dobbiamo riconoscerlo.
Suo e di quelli della porta accanto.

Fate una proposta all’Ufficio tecnico, di quello che voi pensate di fare per valorizzare la vostra proprieta’ di verde agricolo : una fabbrica, un albergo, una struttura curiosa, una cosa che faccia sentire l’odore di piccioli.

Due parole, bastano due parole, scritte anche sulla carta del palamito comprato all’angolo.

Ve la istruiranno con parere favorevole se trovate gli agganci giusti, in questa fase, e la metteranno subito all’ordine del giorno del Consiglio comunale. Il vostro terreno assumera’ un valore dieci mila volte superiore e poi vi potrete godere una parte del meritato compenso.

Non ha importanza dove si trova il terreno. Quello che conta e’ la rapidita’, la discrezione e i giusti contatti negli uffici del Comune.

Ma non ci dovrebbero essere problemi di sorta.


Si possono approvare tutti i progetti che si vogliono, in terreni marginali e abbandonati o su qualsiasi altro. E’ una occasione unica e irripetibile che l’Augusto concede alla martoriata Citta’ di vittoria.

Tenete conto, e approfittatene, che in questo momento Vittoria e’ in ombra e che nessuno osera’ parlare o trasmettere alla Commissione Antimafia carte di sorta.

Siate parati bene, accreditati e stretti in una rete a prova di radiazioni fulminanti.

Andate sul sicuro.

Se c’e’ qualche consigliere scrupoloso o il solito rompicoglioni, a parte che hanno scassato la minchia con le manie di legalita’ che si trascinano in testa, 
fate un volantino tipo ” Mafia e Lavoro “, che diffonderete nella sala del Consiglio comunale, a mo’ di minaccia velata e sottintesa, e cosi’ i conigli si zitteranno e la causa sara’ vinta.

Basta con il Prg. Basta con i vincoli e la retorica filo contadina di qualche dinosauro del pomotondo.

Tutti i terreni vanno speculati e guai a chi osera’ ancora parlare di Prg.

Il mio dovere di Consigliere comunale e’ quello di favorire il lavoro. Ed e’ per questo che diffondo questa nota.

Dio mi perdoni.

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