Chi scrive conosce personalmente il sindaco di Santa Croce Camerina. E lo stima, sul piano umano ed anche professionale, oltre che come primo cittadino dei santacrocesi.
Secondo Hicsuntleones Lucio Schembari ha operato bene, a favore della comunità che amministra. Lo ha fatto sempre con impegno e onestà, commettendo, ed è umanamente inevitabile, qualche errore (su tutti il non aver impedito lo scempio della spiaggia di Caucana ormai distrutta dal brecciolino). Ma per il resto la sindacatura Schembari sarà ricordata come sostanzialmente positiva e fattiva (e la voce che gira a proposito di una candidatura del sindaco di Santa Croce Camerina a Presidente della Provincia nella elezioni del prossimo anno confermerebbero questa impressione).
E però un richiamo all’amico farmacista/sindaco è necessario, anche se in tempi sbagliati. Avremmo infatti dovuto scrivere queste note ad inizio della stagione balneare, non a settembre ma, i lettori di RagusaOggi ci perdoneranno, l’età avanza e la mente fallisce, sempre più spesso. Vorrà dire che la nostra attuale segnalazione potrà valere per il prossimo anno, sperando di esserci per poter constatare.
La segnalazione riguarda quanto le nostre due foto pubblicate mostrano abbastanza chiaramente. È accaduto infatti che a Casuzze, territorio di Santa Croce, il traffico (di suo già particolarmente inteso tra luglio e settembre) è stato ulteriormente complicato (e in certi momenti reso anche pericoloso per pedoni ed automobilisti) da una situazione che, volendola risolvere, si sarebbe il tutto riportato alla normalità senza sforzo alcuno.
All’ingresso della frazione balneare santacrocese un camion ed un furgone sono stati parcheggiati dai proprietari all’inizio della stagione, impedendo, a chi proviene dalla strada che immette i mezzi a Casuzze provenendo da Santa Croce, di poter guardare alla propria destra, ovvero i mezzi che entrano a Casuzze provenendo da Caucana e Punta Secca. Non è cosa di poco conto, e le immagini, per quanto dilettantistiche, lo dimostrano.
Risolvere il problema era tutto sommato molto semplice: si trattava di invitare (ma a farlo debbono essere i Vigili Urbani, e non i privati cittadini) i proprietari dei mezzi a parcheggiarli meglio, altrove. Del resto il divieto di parcheggio nei pressi di un incrocio è contemplato nel Codice della Strada. E invece camion e furgone sono ancora là. Vorrà il Sindaco, cortesemente, prenderne nota, anche nel caso dovesse essere, nel giugno 2012, il Presidente della Provincia e non più sindaco di Santa Croce.