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A Comiso, un murales per la Carta dei diritti della bambina. FOTO

Un murales per non dimenticare i diritti delle donne e delle bambine. E’ stato inaugurato ieri ,nello slargo Molinazzo a Comiso, il murales “Dai diritti della bambina ai diritti della donna”, realizzato dagli alunni della sezione artistica dell’IISS”G. Carducci” di Comiso e voluto dalla FI DA PA per sollecitare la riflessione sui temi della parità di genere e sui valori racchiusi nella Carta dei diritti della Bambina. L’attività rientra nel piano di alternanza scuola-lavoro, guidato dal prof. Salvatore Garofalo, è stato progettato dalle alunne Occhipinti Giula e Ricciardi Laura e realizzato dagli alunni Catania Sebastiano, Lelii Alessandra, Moltisanti Maria Chiara, Occhipinti Giulia, Rabino Luca, coordinati dal prof. Salvatore Barone.

Il murales si può dividere in due parti, una pars destruens in cui si vede il volto di una donna segnato dal dolore e solcato dalle lacrime, e una pars costruens ,in cui anonime mani spingono al volo una fanciulla alata, verso un futuro sicuramente migliore, come lasciano intuire i fiori colorati in basso.
Il murales è stato consegnato alla città nel corso di una manifestazione a cui hanno partecipato
il dirigente scolastico del Carducci, dott.ssa Maria Giovanna Lauretta, il prof. Salvatore Garofalo, funzione strumentale per l’ASL, il prof. Salvatore Barone, tutor del progetto ,e la presidente della Fi DA Pa di Comiso , Anna Chessari, la past president Salvina Fresco, la segretaria regiona FI DA PA Cettina Corallo, l’assessore Biagio Vittoria in rappresentanza dell’amministrazione comunale.

<<La scuola ha sempre mostrato una grande sensibilità alle sollecitazioni che vengono dal territorio- ha detto il Dirigente Scolastico dell’IISS “G. Carducci” Maria Giovanna Lauretta- . L’invito della FI DA Pa di collaborare su un tema così attuale e scottante è stato l’occasione per una riflessione sui diritti delle donne e il murales splendido realizzato dai nostri alunni non è altro che il segno tangibile di questa riflessione e della sensibilità e profondità con cui tematiche così importanti sono affrontate. Questo non è che l’ultimo lavoro realizzato in ASL dei nostri studenti e consegnato alla città come documento imperituro>>.
<<Il murales- ha detto la presidente FI DA PA Anna Chessari- vuole ricordare che il riconoscimento dei diritti della donna passa attraverso quello dei diritti della bambina. La questione dei diritti va affrontata sin dall’infanzia sul piano culturale ed educativo. Solo così si può sperare in un futuro in cui alle donne sia riconosciuta la parità effettiva>>.