A Donnalucata, la commemorazione del 31° anniversario dell’eccidio degli appuntati dei Carabinieri Vincenzo Garofalo e Antonino Fava

Oggi, a Donnalucata di Scicli, si è tenuta una solenne commemorazione in occasione del 31° anniversario dell’eccidio degli appuntati dei Carabinieri Vincenzo Garofalo e Antonino Fava, vittime di un agguato mafioso il 18 gennaio 1994 sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Scicli e dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, ha sottolineato l’importanza della memoria e del sacrificio di chi ha dato la vita per la legalità e la sicurezza dello Stato.

L’agguato del 1994

La sera del 18 gennaio 1994, gli Appuntati Garofalo e Fava, durante un controllo di routine sull’autostrada A3 all’altezza di Scilla, sono stati vittime di un violento attacco. Mentre affiancavano un’autovettura sospetta, sono stati colpiti da raffiche di mitra. Nonostante la pronta reazione, i due militari sono stati uccisi sul colpo. Le successive indagini hanno portato all’arresto dei responsabili, legati a un’organizzazione criminale, e al recupero delle armi e del veicolo utilizzati nell’attacco.

La cerimonia a Donnalucata

Durante la commemorazione di oggi una corona d’alloro è stata deposta al monumento dedicato alle vittime, situato nella piazza intitolata all’Appuntato Vincenzo Garofalo. Il Sindaco di Scicli, Mario Marino, e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, Col. Carmine Rosciano, hanno preso parte alla cerimonia insieme ai familiari di Garofalo. La corona è stata benedetta da Don Rosario Scibilia, Capo del Servizio Assistenza Spirituale della Legione Carabinieri “Sicilia”. Un momento di raccoglimento e riflessione è stato accompagnato dagli interventi delle Autorità, che hanno sottolineato il valore del sacrificio di Garofalo e Fava, invitando i presenti, in particolare i giovani, a ricordare l’importanza della legalità e della lotta contro la mafia.

Riconoscimenti e memoria

È stata letta la motivazione del conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria per l’Appuntato Vincenzo Garofalo, un tributo che evidenzia il suo insigne coraggio, il senso del dovere e il sacrificio supremo. Lo scorso anno, nel 30° anniversario della strage, la caserma dei Carabinieri di Donnalucata era stata intitolata alla memoria di Garofalo, nato a Scicli nel 1960 e arruolatosi nell’Arma nel 1979.

Partecipazione e ricordo

Alla cerimonia hanno partecipato le autorità civili e militari della provincia, il personale in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, una folta rappresentanza di militari dell’Arma e una scolaresca locale, che ha avuto l’opportunità di riflettere sull’importanza del sacrificio di chi si oppone alle mafie.

Omaggi finali

Al termine della cerimonia, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e il Sindaco di Scicli, accompagnati dai familiari, si sono recati al cimitero di Scicli per deporre un omaggio floreale sulla tomba dell’Appuntato Vincenzo Garofalo, un gesto simbolico che ha chiuso la giornata commemorativa con un momento di intima riflessione e gratitudine.

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