Una delegazione della Cna di Modica ha effettuato, insieme al sindaco Ignazio Abbate, un sopralluogo presso i locali del centro direzionale della zona artigianale di contrada Michelica per visionare i locali concessi all’associazione di categoria grazie alla delibera di Giunta municipale n.17 del 31 gennaio scorso. “Siamo pronti a organizzare – è chiarito dalla Cna comunale – un front office dedicato a tutte le imprese presenti all’interno della zona artigianale.
Ma l’invito a essere presenti è rivolto anche alle numerose aziende operative nel polo commerciale e nel quartiere Sorda. Quale l’obiettivo che ci prefiggiamo? Cercheremo di essere sempre più vicini alle nostre aziende, pur mantenendo la nostra storica sede a Modica bassa in corso Umberto. Oggi più che mai, però, ci rendiamo conto che le imprese hanno bisogno del sistema Cna per affrontare un momento di cambiamenti epocali caratterizzati dagli effetti persistenti dell’emergenza sanitaria che, purtroppo, stenta ancora a risolversi”.
Dopo una richiesta avanzata anni fa, e reiterata più volte, finalmente le imprese potranno contare su uno spazio a portata di mano anche per fornire, tra le altre cose, assistenza in merito alle nuove opportunità per le piccole e medie imprese. “Ringraziamo tutte le aziende – concludono dalla Cna comunale di Modica – che da anni si sono spese, con la loro attività in questa zona, per garantire alla città la possibilità di potere contare su un biglietto da visita importante considerata la loro capacità di investimento oltre alla capacità di mantenere invariata l’occupazione. Sarà nostra cura continuare a compiere tutti gli sforzi possibili per rendere sempre più fruibile la zona artigianale”.