A Modica la concessione del servizio “strisce blu” dovrà essere affidata alla società “Nam 3 srl” di Messina e revocata alla Elisicilia Srl. E’ quanto ha disposto la quarta sezione distaccata del Tribunale amministrativo regionale della Sicilia in camera di consiglio lo scorso 14 maggio. Si chiude così, vedendo il Comune di Modica e la Elisicilia soccombere, una vicenda che era stata presentata in città come foriera di grandi innovazioni. La gara che prevedeva la gestione della sosta a pagamento e quella del parcheggio di Viale Medaglie D’Oro era stata aggiudicata ad Elisicilia Srl con sede a Modica con un’offerta al rialzo sui proventi da restituire al Comune pari al 19%. Il progetto migliorativo prevedeva la gestione della sosta a pagamento con l’installazione di 40 colonnine parcometri (15 in più di quelle previste nel progetto) che portava al rapporto 1:16 tra parcometri e stalli a pagamento. Presso tali installazioni sarebbe stato possibile, oltre all’emissione del biglietto di sosta, anche comprare gli abbonamenti sia in contanti che con carte ma anche attraverso gli smartphone scaricando l’app dedicata.
Per quanto riguardava invece il capitolo parcheggio di Viale Medaglie D’Oro, sarebbe stato ristrutturato e adeguato alle norme di sicurezza a carico della Ditta vincitrice che avrebbe messo a disposizione servizi annessi per l’utenza come il bus navetta da 18 posti che collegherà viale Medaglie D’Oro a piazza Corrado Rizzone, Piazza Monumento, Teatro Garibaldi e Piazzale Falcone Borsellino. Tuttavia la ditta che non si è aggiudicata l’appalto ha immediatamente fatto ricorso al Tar, eccependo che il Comune di Modica avrebbe dovuto escludere dalla procedura del bando di gara la Elisicilia s.r.l. per carenza dei requisiti di partecipazione prescritti dal bando e dal disciplinare di gara. Si evince, infatti dalle visura camerali, sostengono i giudici amministrativi nella loro sentenza, che l’attività principale esercitata da Elisicilia è quella di servizi connessi al trasporto aereo, mentre le attività secondarie sono quelle di costruzione di strade, autostrade, piste aeroportuali, impianti sportivi, strutture di impianti industriali e di altre opere di ingegneria civile, noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri, installazione di impianti di spegnimento antincendio, compresi quelli integrati (inclusa manutenzione e riparazione), consulenza sulla sicurezza ed igiene dei posti di lavoro, commercio all’ingrosso di abbigliamento e accessori, commercio all’ingrosso di articoli antincendio e antinfortunistici, commercio all’ingrosso di altri materiali da costruzione, altre attività professionali nca e commercio all’ingrosso di autoveicoli speciali, mezzi antincendio.
Non essendovi, dunque, alcuna corrispondenza o attinenza tra le attività espletate da Elisicilia, al tempo della partecipazione alla procedura e l’oggetto della concessione indicato nel bando di gara, il provvedimento di non esclusione della Elisicilia s.r.l. e la conseguente aggiudicazione della concessione alla Elisicilia s.r.l. decretata dall’Amministrazione comunale di Modica sono illegittimi”. Il Comune di Modica è adesso chiamato ad affidare la concessione alla ditta che era stata esclusa e quindi a giorni il nuovo servizio dovrebbe partire con la gestione Nam3 a meno che Elisicilia non valuti di presentare ricorso al Cga. Ipotesi che è al vaglio ma che ancora non è sfociata in una decisione fanno sapere da Elisicilia.