Il concetto dello sport che educa alla morale, ai valori autentici della vita, ad allenare, ad affrontare le difficoltà potrebbe essere considerato astratto se non si vivesse in tutte le sue forme, lo sanno bene i cronometristi che scendono in campo tutti i fine settimana e gli addetti stampa che raccontano le giornate sportive.
Domenica 30 maggio presso il campo di atletica leggera “Laura Guastella” di contrada Petrulli a Ragusa si è svolto il 3° Gran Prix di Sicilia, organizzato dalla Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, gli atleti provenienti dalle società sportive di Ragusa, Siracusa e Caltanissetta si sono confrontati nelle gare di velocità e nel settore lanci: disco, giavellotto e peso. È stata una giornata di sano sport, di quelle in cui ti porti a casa il concetto che lo sport è pure una palestra di cittadinanza in cui l’avversario va rispettato e se vince occorre complimentarsi.
A salire sul più alto gradino del podio nei 200 metri maschili è stato Fabrizio Mirante di Catanzaro, tesserato dall’Associazione Aspet di Siracusa, che ha bloccato i cronometri a 27”3; il giovane Mirante, qualche minuto dopo, ha ripetuto l’ottima prestazione tagliando per primo il traguardo anche nei 100 metri con il tempo di 12”5; sulla stessa distanza, ma nella categoria femminile ha vinto Maria Concetta Maganuco dell’Associazione Gela Sport con il tempo di 21”0.
Al termine delle gare di velocità i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa si sono complimentati con il vincitore, Fabrizio Mirante, la cui mamma ha raccontato la storia del giovane atleta, ancora non 18enne che frequenta il 4° anno di liceo linguistico. “Fabrizio amava giocare a calcio, nell’ottobre del 2015 mentre percorreva il lungo marciapiede che conduceva al campo per il consueto allenamento, un’auto gli si piombò addosso tranciandogli la gamba, da li è iniziata una nuova vita. Fabrizio, che all’epoca aveva 12 anni, è cresciuto attraversando diverse fasi della sua vita, da ragazzino impaurito per qualsiasi cosa a giovane intrepido e pieno di coraggio, ha saputo affrontare le diverse operazioni chirurgiche a cui è stato sottoposto superando tutto con serenità, non si è mai arreso alle difficoltà dando sempre forza ai suoi amici e a noi genitori”.
Fabrizio parteciperà, il primo fine settimana di luglio, ai campionati nazionali in programma a Brescia ma per noi cronometristi, Fabrizio Mirante, è salito già sul podio dei vincitori.