La mostra “San Giorgio Patrono” allestita alla sala San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla in occasione dei festeggiamenti di San Giorgio ha rischiato di rimanere chiusa per “incompatibilità culturale” con un ambulante di generi di rosticceria che era stato piazzato proprio davanti l’auditorium comunale. Comprensibile la rabbia del curatore della mostra, il prof. Andrea Ottaviano, che ha minacciato di tenerla chiusa.
Come si fa a concedere certe autorizzazioni? Quale genio può aver pensato che sia possibile far conciliare le due cose?
Prima hanno dato l’autorizzazione all’ambulante, poi l’hanno revocata, intanto la mostra è stata, giustamente, a rischio. Il tutto nel pieno dei festeggiamenti del Santo. Un balletto di totale incompetenza. Dopo tre anni i pentastellati non hanno ancora imparato come si amministra una città, cosa è opportuno e cosa no.
Fortunatamente a Ragusa c’è ancora chi, come il prof. Ottaviano, non si arrende alle stupidaggini che combinano questi amministratori improvvisati e grazie alla sua determinazione i ragusani potranno ancora andare a vedere l’interessantissima mostra agiografica.