Partirà da Reggio Calabria sabato 16 maggio, arriverà fino a Milano, quindi di nuovo a Sud fino alla
città iblea per poi concludersi a Palermo. Sette giorni in cui confrontarsi e raccontare. Cercando le
storie di (stra)ordinaria solidarietà che accomunano i volontari.
Reggio Calabria, 15 maggio – Farà tappa anche a Ragusa il 21 e 22 maggio il viaggio denominato
IAMU con Avis, alla scoperta dei mille e più di mille perché della donazione di sangue. Una settimana
in giro per l’Italia. Partendo dal Sud, dalla Calabria, risalendo fino a Milano, fino a giungere a Palermo,
sede dell’assemblea nazionale AVIS (22-24 maggio), passando per Catanzaro, Roma, Bologna e
Ferrara. L’hanno chiamato “IAMU con Avis”, per sottolineare l’unione di due realtà, due iniziative, due
modi diversi ma convergenti di contribuire alla realizzazione di un mondo migliore. iamu.it è un portale
di buone notizie che racconta la terra di Calabria in modo allegro e divertente, puntando sui giovani
e sulla loro energia. Quelle stesse energie che si traducono in buone prassi. Una di queste? È l’altra
metà del viaggio: l’Avis, associazione volontari del sangue italiani. Col suo impegno, a livello nazionale
e fortificandosi sugli entusiasmi locali, ha costruito in decenni di attività una storia di solidarietà.
Da questa storia si parte, sabato 16 maggio. Come i cercatori d’oro, quattro volontari dell’Avis e il direttore di
IAMU.it, il giornalista Sergio Conti, si metteranno sulle tracce di questa storia, dei valori che caratterizzano
la carta etica, bussola morale a livello associativo. Raccoglieranno testimonianze di reciprocità, di fiducia.
Per condividerle e per unire idealmente l’Italia intera, sotto l’unica bandiera del dono gratuito di sé. «Ci
sentiamo parte di un progetto molto più grande, esserne testimoni e poterne intrecciare la narrazione è
un grande privilegio» dice il team Avis, composto da Lucia, Marco, Lorenzo e Tonino. «Stavolta abbiamo
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bisogno, come recita lo slogan di IAMU (tu soffia, noi giriamo ndr), che tutti soffino sul nostro progetto e sulla
nostra idea con il proprio entusiasmo, noi proveremo a farlo girare» dice Sergio Conti, direttore di IAMU.
La scelta è caduta su alcune località, tra cui Bologna e Ferrara, poiché gemellate con la sede di
Reggio Calabria, capofila del progetto insieme alla sede regionale di Catanzaro. Nella Capitale,
invece, è prevista una giornata al seguito delle attività di raccolta sangue con l’autoemoteca.
A Milano, poi, l’incontro col presidente nazionale Avis Vincenzo Saturni. Per il sud Italia, tappa
a Ragusa, vero fiore all’occhiello con strutture all’avanguardia per la donazione di sangue, a
cui si ispirano molte altre sedi Avis. Il gran finale a Palermo, con l’assemblea nazionale. Dove
verrà proiettato anche un estratto del docufilm realizzato ontheroad, a bordo del pullman griffato
per l’evento, tra i volontari, nelle sedi. Il resto sarà costantemente a disposizione sui canali social
di IAMU e Avis, basterà seguirne l’hashtag (#iamuconavis) o cliccare su www.iamu.it. Perché la
storia di un viaggio la si scrive giorno per giorno. Ma anche minuto per minuto. Mentre quella della
donazione del sangue ha quasi un secolo. Eppure, a guardare questi giovani, non li dimostra proprio.
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iamuconavis@