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A Treviglio inizio shock della Virtus Ragusa che perde Kosic e la partita
29 Gen 2025 22:33
Non c’è storia al PalaFacchetti: la Virtus, reduce da due vittorie consecutive, rimedia una sconfitta pesantissima al cospetto della Tav Treviglio: 95-52. Fin dall’inizio – segnato da un 19-0 di parziale per i padroni di casa – non c’è partita. Ragusa perde troppi palloni in attacco e deve rinunciare a Zan Kosic per una presunta distorsione alla caviglia, che lo costringerà in panchina dopo appena 5’. I brianzoli dominano e ottengono la sesta vittoria nelle ultime sette gare, consolidando il secondo posto nel girone.
L’avvio di Ragusa è traumatico: Di Gregorio chiama timeout sul 9-0 per Treviglio, dopo nemmeno due minuti, ma il gap si allarga fino al 19-0 con l’appoggio in layout di Vecchiola. Quando Kosic rimane a terra per un problema alla caviglia, il quintetto di casa è già tutto a referto. Il primo canestro della Virtus porta la firma di Bertocco e arriva dopo 5’15”. Poi segna Vavoli (19-4). La tripla frontale di Sergio vale il 31-10, Ragusa continua a perdere una infinità di palloni (9 in 10’). La Tav eguaglia il massimo vantaggio alla fine del quarto: 33-12. Gli unici competitivi in casa Virtus sembrano Vavoli e Adamu. Treviglio non si distrae praticamente mai e la tripla di Reati la manda in orbita: 40-17 al 13’. Il passivo per la Virtus diventa preoccupante col passare della serata: Cagliani segna il +29, Zanetti dalla lunetta arrotonda fino al +34 (56-22 al 19’). La gara, all’intervallo, ha poco da raccontare: 62-24. Alibegovic è già a quota 19.
Nella prima metà del terzo quarto la Virtus prova a sporcare le percentuali agli avversari, piegando un po’ di più le gambe in difesa, e in parte ci riesce. Ianelli segna una bella tripla (72-35 al 26’), ma la Tav cavalca Marcius e Alibegovic e si allontana ulteriormente con i canestri di Manenti: 83-37 al 30’. La gara non ha molto altro da raccontare, se non fosse per un paio di triple di Bertocco a segno nel garbage time che consentono alla Virtus di portare a casa (almeno) l’ultimo parziale. Treviglio chiude con cinque giocatori in doppia cifra e 23 assist di squadra, Ragusa con 4/23 dall’arco e 16 perse. La classifica, nonostante la sconfitta, rimane immutata: la Virtus è al penultimo posto in compagnia di Fiorenzuola (k.o. a Mestre), a due lunghezze da Saronno. La sfida per un posto nei playout rimane apertissima e domenica, al PalaPadua, arriva l’Andrea Costa Imola. L’imperativo è smaltire al più presto le tossine di questa serata, ricaricare le pile e riprendere il filo dai due successi contro Desio e Virtus Imola.
IL TABELLINO
Tav Treviglio-Virtus Ragusa 95-52
Tav Treviglio: Sergio 5, Carpi, Alibegovic 26, Reati 10, Vecchiola 14, Cagliani 6, Manenti 13, Zanetti 8, Daccò 3, Abega ne, Sissoko, Marcius 10. All.: Villa
Virtus Ragusa: Erkmaa 4, Piscetta 1, Bertocco 17, Gloria 6, Tumino, Vavoli 12, Kosic, Calvi, Adamu 7, Ianelli 5. All.: Valerio-Di Gregorio
Arbitri: Pulina di Rivoli e D’Errico di Grugliasco
Parziali: 33-12; 62-24; 83-37.
Note. Tiri da due: Treviglio 29/46, Ragusa 16/48; Tiri da tre: Treviglio 7/23, Ragusa 4/23; Tiri liberi: Treviglio 16/20, Ragusa 8/14; Rimbalzi: Treviglio 47, Ragusa 42. Usciti per cinque falli: Ianelli (R)
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