L’ospedale “Guzzardi” di Vittoria ha raggiunto un importante riconoscimento nell’ambito della cura dell’ictus ischemico, confermandosi tra le eccellenze italiane. La Stroke Unit, diretta dal dottor Antonello Giordano, ha ricevuto il prestigioso Premio Angels con certificazione Diamond, destinata alle strutture capaci di trattare con trombolisi almeno il 75% dei pazienti entro 60 minuti dall’arrivo in ospedale, […]
A Vittoria c’è aria di aumento della Tari
25 Apr 2024 08:08
Anche la città di Vittoria propone l’aumento della Tari. Nella misura dell’8 per cento, inferiore rispetto a quanto accade in altri comuni, come nella vicina Comiso, dove l’aumento è stato approvato tre settimane fa ed è del 28 per cento.
A Comiso, l’aumento della Tassa sui rifiuti solidi urbani è stato approvato a maggioranza, con il voto favorevole del centrodestra e il voto contrario del centrosinistra.
A Vittoria, i ruoli sono invertiti. I gruppi che sostengono l’attuale amministrazione (gruppi civici o in parte collegati alla sinistra) hanno espresso parere favorevole e si sono detti pronti a votare il provvedimento richiesto dalla giunta. I consiglieri di opposizione (destra, centro e gruppi civici) hanno dichiarato in aula che avrebbero espresso voto contrario. Il voto contrario è stato annunciato in aula da Monia Cannata e Pippo Scuideri, di Fratelli d’Italia.
La maggioranza non aveva i numeri per votare il provvedimento
In aula, a causa di alcune assenze, la maggioranza non aveva i numeri per votare il provvedimento, che è stato rinviato su richiesta della vicepresidente Rosetta Noto (esponente di Sud chiama Nord).
“Il paventato aumento della tassa sui rifiuti dell’8,2 per cento – commenta Monia Cannata, di Fratelli d’Italia – segnerebbe il fallimento delle politiche dell’amministrazione Aiello su un tema – quello dell’ambiente – che ha visto sinora in città una gestione approssimativa e inconcludente. Sulla raccolta differenziata questa amministrazione ha fatto regredire Vittoria. Mancano i controlli sul secco indifferenziato, mancano politiche di coinvolgimento della cittadinanza sul tema ambientale, mancano campagne di comunicazione e mancano le attività di promozione della cultura della differenziata tra i giovani”.
“In Sicilia la tariffa per il conferimento in discarica è passata dai 112 euro per tonnellata del 2014 ai 380 euro per tonnellata del 2023 e c’è chi parla addirittura di 450 euro – spiegano i consiglieri di maggioranza Fabio Prelati, Giovanna Biondo e Rosetta Noto – In consiglio comunale le forze di opposizione hanno mistificato la realtà accusando i cittadini vittoriesi di non differenziare e il Comune di non controllare. A Vittoria la percentuale di raccolta differenziata è del 65 per cento, superiore alla media regionale che è del 51 per cento!”
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Tutto da rifare, dunque, in attesa di ridefinire le posizioni della maggioranza, dove alcune assenze delle ultime settimane potrebbero risultare determinanti.
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