Esplode la zumbamania. Il pianeta fitness dell’area iblea si arricchisce di un’altra giornata da non dimenticare con il supporto del comitato provinciale Csen. E domani, domenica 22 novembre, Vittoria sarà la capitale della zumba fitness. Si comincia già alle 10 del mattino con una “jam session” di cumbia con lo Zin Claudio Loddo, proveniente dalla Sardegna. L’appuntamento si terrà presso l’Asd Freedance Vittoria. Vale la pena di ricordare che la “jam session” è un corso di aggiornamento riservato solo a istruttori zumba regolarmente certificati. Nel pomeriggio, a partire dalle 16,30, ci si sposterà al palazzetto dello sport di via La China, sempre a Vittoria. Qui si terrà una masterclass che vedrà coinvolti due special guest d’eccezione: ancora lo Zin Claudio Loddo e la Zin Lisa Viola, proveniente da Augusta. Ci saranno pure 30 istruttori di zumba provenienti dalla Sicilia sud orientale e che coinvolgeranno i loro allievi. Sarà, insomma, una intera giornata dedicata agli Zin e ai loro allievi e a tutti coloro che amano il movimento e il divertimento. Ognuno degli Zin eseguirà in gruppo dei brani zumba e coinvolgerà tutto il pubblico che accorrerà dalle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta. L’evento avrà la durata di due ore con la direzione artistica di Alessandra Cassarà e Concetta Raniolo, ideatrici di questo importante giorno dedicato a una disciplina sportiva in costante crescita. Ci sarà anche uno staff che si occuperà della parte artistica con la presentazione di Alexander Piccionello, la musica del dj Emanuele Raniolo, mentre tecnico audio e luci sarà Alessandro Corallo. Inoltre, sarà presente lo stand di abbigliamento Zumba wear di Marcello Guastella, rivenditore autorizzato per la Sicilia. La kermesse avrà come partner il Comune di Vittoria e il Csen. “Vogliamo che questa giornata – dice il presidente del comitato provinciale Csen, Sergio Cassisi – abbia il più possibile una impronta promozionale considerati i grandi risultati fatti registrare dalla crescita di una disciplina del fitness che sta raccogliendo proseliti ovunque. L’area iblea, a tal proposito, non è da meno. E noi non potevamo rimanere indifferenti dinanzi a tutto ciò e per questo motivo abbiamo fornito il nostro convinto sostegno alla manifestazione”.