decisa dal governo nazionale che ha varato la nuova legge di Bilancio attualmente depositato alla Camera. Essa sarà attiva dal prossimo gennaio, rischia di provocare seri danni alle aziende siciliane, specie quelle che operano nel comparto agricolo, tra i più penalizzati dall’economia del nostro paese.
Stop quindi alla detassazione degli oneri contributivi che negli ultimi anni aveva consentito alle aziende del sud di operare con un esonero contributivo del 30 per cento di quanto dovuto dal datore di lavoro per la contribuzione da versare per l’assunzione dei propri dipendenti nelle regioni meridionali.
Il Distretto ortofrutticolo Sud-Est Sicilia (Doses) ha preso posizione su quella che ritiene sia una vera emergenza per il paese e ha espresso forte preoccupazione per la decisione del Governo. Preoccupazione condivisa negli ultimi giorni anche da altri settori del comparto produttivo e dalle organizzazioni di categoria. Il Doses è un insieme di aziende integrate da un sistema di relazioni produttive, tecnologiche o di servizio. La sede operativa è a Vittoria, centro dell’economia agricola e serricola siciliana.
«L’abrogazione della decontribuzione Sud rappresenta un colpo durissimo per le imprese siciliane, già fortemente provate dalla crisi climatica che in particolar modo quest’anno ha visto il nostro territorio flagellato dall’emergenza siccità – dice il presidente del Doses, Antonino Di Paola – Questa misura, negli ultimi anni, ha permesso a molte aziende di crescere, investire e soprattutto di mantenere livelli di occupazione stabile. Destinare altrove queste risorse, tra l’altro, vuol dire venir meno agli impegni che le imprese hanno assunto negli anni puntando sulla crescita del proprio organico e sulla qualità del lavoro. Chiediamo pertanto ai rappresentati politici di riferimento, di intervenire tempestivamente per difendere l’intera economia siciliana che si fonda principalmente sul reddito prodotto dal comparto agroalimentare».
Gianni Polizzi: “Sconvolta la pianificazione strategica delle aziende”
«La decisione di abolire anticipatamente la decontribuzione Sud, che avrebbe dovuto garantire sostegno fino al 2029, ha sconvolto la pianificazione strategica di molte aziende del nostro territorio. Questo cambio di regole, in corso d’opera, penalizza duramente chi aveva già strutturato piani industriali basati sugli sgravi previsti anche per far fronte all’aumento dei tassi BCE dovuto al conflitto ucraino – dice il direttore del Doses, Gianni Polizzi – Le risorse supplementari necessarie a fronteggiare questo scenario rischiano di determinare un aumento dei costi sui prodotti finiti, perdita di competitività e di posti di lavoro».
Il Distretto ortofrutticolo Sud-Est Sicilia è un insieme di aziende fra di loro integrate da un sistema di relazioni produttive, tecnologiche o di servizio. La sede operativa è a Vittoria, centro dell’economia agricola e serricola siciliana.