Gli acconciatori e le estetiste aderenti all’Unione Benessere e Sanità della Cna sono tornati ad incontrarsi per discutere di liberalizzazioni. Dopo l’assemblea di due settimane fa si è resa necessaria una nuova “riunione” alla presenza del presidente provinciale dell’Unione, Maria Carmela Modica Belviglio, e della responsabile provinciale, Antonella Caldarera.
Dopo il dibattito di lunedì scorso la Cna ha deciso di chiedere un incontro all’Amministrazione comunale di Modica affinché possano essere riviste le ordinanze sindacali relative alle liberalizzazione.
Ma durante l’assemblea si è discusso anche in merito al fenomeno dell’abusivismo. A tal proposito la Cna chiederà agli organi di vigilanza di intervenire con la massima sollecitudine nei confronti di coloro che non pagano le tasse e determinano gravi fenomeni di concorrenza sleale in danno alle imprese che si trovano costrette a fare i conti con disagi quotidiani di notevole entità pur di sopravvivere e di rimanere sul mercato. “La categoria – ha precisato il presidente Modica Belviglio – insiste sulla necessità che siano effettuati controlli specifici a tutela delle imprese che risultano in regola pur a costo di grandi sacrifici”.