Leggo la risposta del sindaco sulla mia nota in merito alla situazione dell’agricoltura e all’accordo tra il Comune di Ragusa e la Tunisia. La conferma che fornisce il sindaco rispetto al fatto che non è stato firmato niente di vincolante per il nostro ente sottolinea quello che temevo, e cioè che si trattava solo di una passerella in grande stile. D’altra parte, a parer mio, forse è meglio così per il settore dell'”gricoltura che già subisce le schizofrenie del mercato e la concorrenza sfrenata in ambito nazionale e internazionale. Inoltre, volevo fornire delle rassicurazioni al sindaco e, soprattutto, accertarmi del fatto che lo stesso non impazzisca, come da lui stesso dichiarato. Infatti, i giovani del Pd parlano con la propria bocca e pensano con la loro testa, con tutto il rispetto per i “grandi” che sanno parlare ed esprimersi da loro. Forse il sindaco ha fatto queste affermazioni perché è abituato a considerare i giovani degli altri partiti come quelli a lui vicini. Evidentemente, come dice il detto, “lupu ri mala cuscienza comu opera pensa?”.