Il Codacons si è costituito parte civile nell’ambito del processo oggi celebratosi avanti al Tribunale Collegiale di Siracusa a carico di Gennuso Giuseppe e Pennavaria Walter, amministratori della Granelli Gestione Acquedotto srl, accusati di aver adulterato l’acqua proveniente dall’acquedotto del Comune di Ispica, prima che la stessa fosse distribuita ai clienti allacciati alla rete idrica a servizio delle abitazioni, facendo in modo che entrasse a contatto e si mischiasse con acqua priva dei requisiti di potabilità proveniente da un pozzo sito in c.da Chiappa (Pachino), rendendola così pericolosa per la salute pubblica.
I fatti che hanno portato la Procura della Repubblica di Siracusa a formulare l’accusa nei confronti di Gennuso e Pennavaria per reati di truffa, frode in commercio, adulterazione di sostanze alimentari e vendita di prodotti con segni mendaci, si sono verificati lo scorso anno ed hanno suscitato scalpore e rabbia nell’ambito della Provincia a causa della gravità della condotte realizzate, tanto da indurre il Codacons, impegnato a prevenire illeciti di questo genere, a costituirsi parte civile con l’avvocato Bruno Messina, Presidente Provinciale dell’Associazione.