Gentile Direttore,
La determina Sindacale di Modica n1283 del 12 Maggio 2016 porta a conoscenza dei cittadini modicani attenti all’emanazione di detti provvedimenti che la “costituenda ATI-Teleariding S.r.l.” avanza una proposta e successivamente la ripropone con nota di sollecito il 4.02.2016 con il fine di una “ Costruzione di una infrastruttura volta a d ottimizzare le fasi di adduzione e distribuzione dell’acqua potabile nel territorio del Comune di Modica mediante l’applicazione di tecnologie di gestione remotizzata di telecontrollo e di telelettura, attività di ricerca e riparazione perdite idriche e servizi integrati postcontatore”.
Dalla determina si evidenzia che l’interesse della Srl è quella di rivoluzionare e migliorare il servizio idrico a Modica e con sistemi di telelettura dei contatori e telecontrollo all’avanguardia nel sistema idrico , cioè volto ad ottimizzare un servizio as una puntuale riscossione , buone nuove per chi paga , in tal modo eliminando gli utenti morosi. Bene . Ciò che risulta indecifrabile è la “ costruzione di una infrastruttura per ottimizzare “ le fasi di adduzione e distribuzione dell’acqua potabile …”, con quali somme verrebbe finanziata la costruzione di questa infrastruttura ? La Srl ha capitale sufficiente da poter intraprendere tale progetto ? non è intenzione sottotraccia che tali somme dovrebbero essere prelevate dalle tasche degli utenti ricadendo sulle loro spalle risultando oltremodo gravoso!
Oltretutto , un dubbio che sorge spontaneo è : non è che il comune di Modica che “lancia” una proposta per ammodernare la rete idrica e controllare con sistemi sofisticati a soggetti che operano e preparano progetti ad hoc, con possibilità di finanziamenti europei, se ne esistono, o chi presenta un progetto che risponde al minor costo per gli utenti, no, si scegli un’altra via, impervia , vista la precedente esperienza con il cimitero!
Quale interesse benefico, a favore dei cittadini ed utenti modicani, spinge la suddetta srl a proporre questo progetto?oppure sfruttare l’incapacità amministrativa nel gestire il servizio approfittandone al contrario per farlo fruttare a danno , economico , degli utenti così lievitando il costo dell’approvigianamento idrico.
Vi è una proposta , su quale base non è dato comprendere , di voler ottimizzare sia la fase di “adduzione” che di “distribuzione” ed ovviamente la” telelettura e telecontrollo”, la pancea di tutti i problemi!
Proseguendo nella lettura della determina , si riporta che è stato pubblicato in data 19 aprile c.a. sulla gazzetta ufficiale il Dgls n50/2016 “ Attuazione delle direttive europee …..sull’aggiudicazione dei contratti di concessione degli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua , dell’energia,……per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.”
Ed ancora ,: “ l’art 216 del nuovo codice ha stabilito che le nuove disposizioni si applicano alle procedure e ai contratti per i quali i bandi o avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano pubblicati successivamente alla data della sua entrata in vigore del codice stesso, nonché in caso di contratti senza pubblicazione di bando o di avvisi alle procedure e ai contratti in relazione ai quali, al 18 aprile 2016 , non sono stati inviati gli inviti a presentare le offerte”
Sorge spontaneo un dubbio , la nota di sollecito della ditta al Comune di Modica fa riferimento al 4 febbraio 2016 , e guarda caso mesi prima della data indicata del 18 aprile 2016!
Conseguentemente per l’istruttoria dell’istanza e dell’assunzione dei provvedimenti consequenziali viene nominato il RUP per le procedure attinenti la proposta di Project Financing per la costruzione ecc.ecc.
Se il Comune di Modica o il Suo massimo rappresentante istituzionale vogliono intraprendere una iniziativa volta a migliorare il servizio idrico nella sua interezza e nel contempo distribuire i relativi costi nei confronti di tutti gli utenti con parsimonia e oculatezza e principalmente con la realizzazione del fine di non aggravare ulteriormente i costi per gli utenti , che verifichino altre vie che risultino meno onerose in questi e futuri incerti giorni.
Lettera firmata