Il vicesindaco di Vittoria, Andrea La Rosa, torna a puntare l’attenzione sull’aeroporto di Comiso ed in particolare sull’importanza dell’attivazione del settore cargo per lo sviluppo dell’infrastruttura e dell’economia del terri
Secondo La Rosa, lo sviluppo del cargo potrebbe bilanciare le perdite previste dal piano industriale. “Con la nascita della società di gestione,la Soaco- ricorda- venne costituita anche la ‘Soaco Cargo’, con il compito precipuo di sviluppare questo settore strategico. Oggi però non esiste più perché la governance ha preferito metterla in liquidazione e puntare sul trasporto passeggeri. Un errore strategico che- dichiara La Rosa- sta pesando sulla situazione finanziaria della Società di Gestione dell’Aeroporto di Comiso”.
Il progetto cargo a Comiso abbraccerebbe un bacino d’utenza compreso nel raggio di ben 800 chilometri e permetterebbe di sviluppare un settore che oggi per il 92% si concentra nell’area del centro-Nord. In Italia il cargo vale quasi un milione di tonnellate con una crescita costante del +6,1% tra il 2015 e 2016. Uno studio del sole24Ore ha evidenziato che negli ultimi cinque anni i piccoli aeroporti (con meno di 2 milioni di passeggeri) hanno perso il 14,7% del loro traffico passeggeri. Fra questi rientra anche l’aeroporto di Comiso che ha però ancora la possibilità e la potenzialità di sviluppare il cargo.
Intanto per domani mattina il sindaco di Comiso, Filippo Spadaro, ha convocato una conferenza stampa per annunciare la nomina del nuovo presidente Soaco, dopo le dimissioni del precedente.