Alla scoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale. Terza edizione del progetto educativo

Oggi pomeriggio alle ore 15:30, presso il Centro Servizi Culturali E. Schembari di via A. Diaz 56, prenderà il via la terza edizione del progetto educativo dedicato alle scuole ragusane, intitolato “Alla scoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale.” L’apertura dell’incontro è estesa a tutti, poiché il progetto mira a coinvolgere l’intera comunità nel riscoprire la ricca storia culturale di Ragusa.

Questa iniziativa, che ha già riscosso un notevole successo nelle edizioni precedenti, mette la scuola, gli insegnanti e gli studenti al centro dell’attenzione pubblica, creando un legame più forte tra l’istruzione e la cultura locale. Numerose istituzioni locali e nazionali hanno abbracciato il progetto, riconoscendone il valore educativo e culturale. Tra gli enti coinvolti nelle precedenti edizioni, troviamo l’Ecomuseo Carat-Comune di Ragusa e l’Archivio degli Iblei. Quest’anno, si sono uniti alla causa anche la SiDidaST (Società italiana di Didattica della storia) e il CAI (Club Alpino Italiano) sez. di Ragusa. Inoltre, l’AIPH (Associazione italiana di public history) ha concesso il suo patrocinio.

Il progetto “Alla scoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale” è articolato in tre fasi principali:

1. Corso di Aggiornamento per Insegnanti: Il corso, che si concluderà a metà dicembre, offre agli insegnanti l’opportunità di approfondire i temi legati al patrimonio culturale di Ragusa e ai metodi di insegnamento più efficaci.

2. Laboratori nelle Scuole: Gli studenti parteciperanno attivamente ai laboratori, in cui realizzeranno prodotti audiovisivi come risultato delle loro ricerche. Questa fase mette in pratica gli insegnamenti del corso di aggiornamento, coinvolgendo direttamente gli studenti nella scoperta della cultura locale.

3. Festa in Piazza San Giovanni: Questo momento di condivisione con la comunità ragusana rappresenta la celebrazione finale del progetto. Gli studenti avranno l’opportunità di condividere ciò che hanno imparato e creato durante il percorso educativo.

Il corso di aggiornamento vede la partecipazione di diversi docenti, ciascuno esperto in un settore specifico. Tra i temi trattati, troviamo le storie di imprese e di lavoro legate ai luoghi dell’industria e del commercio, Ragusa nell’età dei Cabrera (1392-1480), le risorse e la fragilità delle acque dell’altopiano ibleo, l’analisi delle emergenze, criticità e potenzialità dei centri storici di Ragusa, il ruolo del petrolio nella storia e nella memoria dei ragusani, la storia sociale e culturale degli alberi, la storia sociale dell’arte attraverso le statue di Ragusa, la didattica della storia legata al territorio e all’ambiente, casi di studio nella storia ambientale e l’esperienza della public geography nel paesaggio.

Questo progetto educativo dimostra l’impegno delle scuole, degli insegnanti e della comunità ragusana nel preservare e valorizzare il patrimonio culturale locale. Con l’apertura a nuove collaborazioni e il coinvolgimento di enti e istituzioni, “Alla scoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale” offre agli studenti un’opportunità unica di apprendimento e condivisione della cultura locale.

Di seguito i docenti e i temi del corso di aggiornamento

  • Dr. Carmelo Arezzo (Presidente SRSP-Società Ragusana di Storia Patria) LUOGHI DELL’INDUSTRIA E DEL COMMERCIO: storie di imprese e di lavoro
  • Prof Giuseppe Barone (professore emerito Università di Catania) TRACCE MANCANTI Ragusa nell’età dei Cabrera 1392-1480
  • Dr. Giovanna Cascone (geologa e guida naturalistica) LE ACQUE DELL’ALTOPIANO IBLEO, risorsa e fragilità (incontro a Cava della Misericordia)
  • Avv. Giuseppe Cassì, Sindaco di Ragusa RAGUSA AL FUTURO: emergenze, criticità e potenzialità dei centri storici
  • Dr. Vincenzo Cassì (Direttore Archivio di Stato di Ragusa) IL PETROLIO nei documenti d’archivio e nella memoria dei ragusani
  • Dr. Alessandro D’Amato e Dr. Carlo Blangiforti (autori del volume Il carrubo è l’uomo, Abulafia editore 2022) IL CARRUBO per una storia sociale e culturale degli alberi
  • Prof. Giorgio Flaccavento (Presidente ass. cult. Insieme in città) STATUE A RAGUSA per una storia sociale dell’arte
  • Prof. Chiara Ottaviano (Presidente Archivio degli Iblei) I LABORATORI SCOLASTICI DI PUBLIC HISTORY che fare?
  • Prof. Andrea Miccichè (Univ. Kore e membro del direttivo SiDidaSt-Società italiana di Didattica della Storia) DIDATTICA DELLA STORIA, TERRITORI E AMBIENTE
  • Prof. Melania Nucifora (Università di Catania e direttivo SISAm-Società Italiana di Storia Ambientale) PER LA STORIA AMBIENTALE casi di studio
  • Prof. Salvo Torre (Università di Catania sede di Ragusa, Direttore della collana Ecologia radicale edizioni Mimesis) LEGGERE IL PAESAGGIO: ESPERIENZE DI PUBLIC GEOGRAPHY
  • Dr Giovanni Scribano (Guida CAI) CAVA SAN LEONARDO E I SUOI 22 MULINI

GLI INSEGNANTI HANNO ANCORA LA POSSIBILITA’ DI ISCRIVERSI IN PRESENZA AL CORSO DI AGGIORNAMENTO

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