Sempre in questa logica di laboratori di emozioni e creatività, giorno 29 ottobre p.v. la Scuola Primaria “Arcobaleno”, del medesimo Istituto Comprensivo “A. Amore” di Pozzallo si preparerà alla Festa dell’Accoglienza sviluppando un laboratorio creativo che ha come tema il “Mare”. I docenti coinvolgeranno i bambini nella realizzazione di bolle d’acqua, nel colorare il mare di azzurro e nel rendere l’acqua simile a quella del mare lavorando sulle emozioni e sul movimento. Ingredienti fondamentali saranno l’ascolto, la meraviglia e la fiducia per il benessere di ogni bambino, a prescindere dalla sua situazione esistenziale e dalle risorse di cui dispone. Verranno utilizzati la musica, la gestualità, il contatto, gli oggetti, il corpo, la voce. Alla fine, presso il cortile della Scuola, ci sarà un momento di condivisione e di gioia per tutti i bambini i quali potranno gustare i sapori e i profumi delle caramelle, dello zucchero filato e dei popcorn in un clima di accoglienza, di festa e di allegria. .
Accoglienza in festa
Come ogni anno, dopo l’apertura del nuovo Anno Scolastico, la tradizione della Scuola Primaria “M. Rapisardi”, I. C. Antonio Amore di Pozzallo, si rinnova. Il 23 Ottobre alla presenza dei genitori dei primini, della nuova Dirigente Scolastica Prof.ssa Veronica Veneziano, nei locali della Scuola, si è svolta la festa dell’Accoglienza. Il relativo progetto, “Prendiamoci per mano”, nasce dall’esigenza e di accogliere i nuovi iscritti e di reinserire tutti in un contesto ambientale emotivo e sociale coinvolgente, dal quale possano scaturire la motivazione ad apprendere e la crescita di ciascun bambino, quest’ultima intesa come apertura agli altri, come collaborazione e scoperta della diversità, come possibilità di confronto. Con il Progetto la Scuola si impegna a favorire l’accoglienza, promuovendo esperienze condivise di convivenza e di solidarietà, valorizzando le diverse identità e le radici culturali di ogni bambino ed esortando i discenti a capire che il concetto scuola è universale.
I docenti ribadiscono che Scuola-Famiglia e Territorio sono pertanto chiamati a mettere in atto tutte le sinergie possibili per una collaborazione solidale e proficua, dove la finalità ultima ed imperante dello sforzo collettivo sia la costruzione di una società civile, capace di far fronte all’intolleranza, al razzismo e alla violenza.