Un teatro Duemila stracolmo di gente, una Ragusa carica di calore. Un incredibile successo ieri sera nel capoluogo ibleo per il concerto di Giovanni Allevi. Ultima tappa primaverile dell’Alien World Tour, come ricordato sul palco dallo stesso artista che comunque tornerà in Sicilia il 19 agosto al teatro greco di Taormina. Ragusa è l’ultimo ricordo di un bellissimo viaggio che Giovanni porterà “con gioia nel mio cuore”. Lunghi e calorosi applausi si sono alternati tra i vari brani eseguiti, durante i piacevoli momenti in cui un emozionato Allevi si alzava dal pianoforte per parlare al suo pubblico e restituire il calore e l’affetto: “Siete troppo belli, vorrei tornare più spesso in questa città”. Allegro come sempre, spensierato, un artista che ha fatto delle sue fragilità la sua forza.
Emozionante l’esecuzione di ogni suo successo, particolarmente toccante la spiegazione del brano “Helena”, scritto per essere eseguito con la sola mano destra, proprio in onore di Helena, una pianista che a causa di un incidente ha perso l’utilizzo dell’altra mano. Il grande compositore e pianista è riuscito a creare un atmosfera magica, passando dalle straordinarie composizioni del suo più recente “Alien”, ai suoi più grandi successi, da “Secret love” a “Back to life”, e poi ancora una portentosa “Joli”, difficilissima da suonare e “Abbracciami”, e tanti altri bellissimi brani fino ad arrivare alla conclusione, e a bellissimi pezzi come “Aria”. Ad organizzare la tappa ragusana è stata la dalla Marcello Cannizzo Agency, e la realizzazione è stata resa possibile grazie alla sinergia creata col Comune di Ragusa – Assessorato alla Cultura e Spettacoli e con la Provincia regionale di Ragusa. A fine concerto Allevi non ha mancato l’attesissimo incontro con i suoi fans, rendendosi disponibile per firmare autografi e farsi fotografare con loro.
“E’ stato un concerto di grandissima qualità che ha emozionato il pubblico – afferma Ciccio Barone, assessore comunale alla Cultura – Allevi è piaciuto tantissimo e come Comune non avevamo dubbi che si potesse creare un’atmosfera così intensa e piena di calore”. Soddisfatto anche l’organizzatore locale Marcello Cannizzo: “Il pubblico ha gradito la nostra proposta che arriva anche grazie alla collaborazione con gli enti locali. Certamente quel che posso dire, è che abbiamo avuto l’onore di poter ospitare Allevi, un artista eccezionale ed incredibile”.