Giovedì 16 dicembre alle ore 18,00 sarà intitolata al compianto presidente della Camera di Commercio, Pippo Tumino, scomparso il 16 giugno scorso, la sala borsa di via Natalelli, che dopo alcuni anni di inutilizzo è stata recuperata e restituita alla fruizione pubblica, nel 2007, durante il suo mandato di presidente dell’ente camerale.
Con questa iniziativa di intitolazione, la giunta camerale ha voluto rendere omaggio ad un presidente che nel corso degli anni dal 2006 al 2010 della sua guida dell’organismo camerale ha dedicato energie ed entusiasmo ad uno sviluppo sostenibile ed equilibrato del sistema economico provinciale basato sulla sinergia tra le piccole e medie imprese di ogni settore economico, dall’agricoltura al commercio, dall’artigianato all’industria, dal terziario ai servizi.
“Abbiamo sentito forte la esigenza di lasciare una traccia indelebile del nome del nostro presidente Pippo Tumino –ricorda Pippo Cascone, subentrato a Tumino nella guida dell’ente di Piazza Libertà- con la intitolazione di una delle sale più prestigiose dell’edificio camerale, e vogliamo dfarne una vetrina permanente delle attività sociali e culturali ed economiche della nostra provincia, obiettivo qualificante che era nei programmi dell’indimenticabile presidente Tumino”.
In occasione della cerimonia di intitolazione della sala borsa sarà anche inaugurata una mostra antologica retrospettiva dedicata allo scultore ragusano scomparso Giovanni Biazzo, artista eclettico e importante del quale sono state raccolte in questa occasione numerose opere in asfalto ed in cera, oltre a quadri ed opere in china e pastelli, nonché esposte per la prima volta in pubblico un importante gruppo scultoreo in asfalto che è nel patrimonio artistico della Camera di Commercio e le tavole in terracotta di un polittico che Biazzo aveva dedicato al tema della resistenza.
La mostra che è accompagnata da un ricco catalogo illustrativo della personalità artistica di Biazzo, resterà aperta fino al 9 gennaio 2011 e consentirà ai visitatori di scoprire un artista che non è stato in vita adeguatamente preso in considerazione dalla critica, ma che ha lasciato un impronta personale di eccellenza nel panorama artistico nazionale.
Con questa iniziativa culturale e con la intitolazione della sala borsa a Pippo Tumino, la Camera di Commercio intende avviare un percorso di utilizzo più organico e più funzionale della sala di via Natalelli che è uno degli spazi espositivi più interessanti della città.