L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pierenzo Muraglie ha mantenuto un’altra promessa fatta ai cittadini durante la campagna elettorale, ripagando la fiducia degli ispicesi, rateizzando la Tari attraverso un emendamento che i consiglieri comunali hanno approvato all’unanimità, durante l’assemblea che si è riunita sabato, 4 luglio, nell’aula consiliare di palazzo Bruno di Belmonte.
La proposta è stata formalmente avanzata dal presidente del consiglio comunale, Giuseppe Roccuzzo, previamente concordata con il primo cittadino Pierenzo Muraglie, con il vice sindaco Pippo Barone, con gli assessori ed i consiglieri di maggioranza tutti ed è stata, poi, formalizzata attraverso un emendamento nell’ambito del sesto punto inserito all’ordine del consiglio comunale sulle “tariffe e piano finanziario della componente Tari (Tributo Servizio Rifiuti), anno 2015”.
“Come avevamo promesso in campagna elettorale – dichiara il sindaco Muraglie – e come aveva proposto la presidenza del consiglio comunale, condividendo l’azione con tutta la maggioranza, la Tari è stata rateizzata. È un modo per dare respiro ai cittadini, fornire entrate al Comune senza dissanguare le tasche degli ispicesi e arginare l’evasione fiscale. Il fatto che l’emendamento sulla rateizzazione della tassa sui rifiuti – conclude il primo cittadino – sia stato approvato all’unanimità in consiglio comunale, ci rende consapevoli che stiamo procedendo per il verso giusto”.