ALL’UNIVERSITÀ DI RAGUSA SI INSEGNA COME SFRUTTARE AL MEGLIO LE NUOVE FORME DI ENERGIA.

Avete presente quei film americani dove, attorno ad un tavolo in riunione, gli scienziati dimostrano come sarà il futuro “migliore”? Bene.
Stamattina, in conferenza stampa, al consorzio universitario di Ragusa è stato ufficialmente presentato il nuovo master di secondo livello in “energie rinnovabili”. Master già operativo.
L’idea, interessante e attuale, che sta dietro a questo progetto di formazione propone di sfruttare nuove forme di energia per svariati scopi e in diversi settori. Primo fra tutti l’impresa. Dall’energia solare, alla geotermia, all’idrogeno, al nucleare. Energie più efficienti e meno costose a beneficio di tutta la filiera produttiva.
Un master, diretto dalla prof.ssa Aurora Tumino, che risponde ad un chiaro bisogno del mondo delle imprese in continua ricerca del Energy Manager; la figura professionale che ne emerge.
Una nuova figura che apporta competenze tecniche fondamentale per lo sviluppo produttivo, oggi.
Inoltre, e rappresenta una dei primi vantaggi di questa specifica formazione universitaria, è un master che ha forti contatti e influenze e contaminazioni con il mondo del lavoro. Molti dei 40 docenti che entrano in aula sono ingegneri, operatori o imprenditori.
Da questa “fusione” tra il mondo della ricerca e il mondo delle imprese nasce una “reazione” efficace dal punto di vista culturale e formativo ed efficiente dal punto di vista lavorativo post-formazione in aula.
L’ingegnere Leonardo, Presidente Nazionale Giovani Industriali, presente alla conferenza stampa, ha ricordato quanto il tema “nuove efficienze energetiche” sia attuale e rilevante tanto che direttamente il Governo, nella persona del Ministro Corrado Passera, è interessato ad approfondire l’argomento.
Senza dimenticare che Ragusa, per la sua posizione geografica, è avvantaggiata dalla possibilità di lavorare anche, ma non solo, con il nord Africa e l’Oriente; luoghi appetibili per questo genere di conoscenze.