COMISO (RG) – Per la seconda volta in pochi mesi premiato come presentatore dell’arte: Amedeo Fusco ha ricevuto questo nuovo riconoscimento (un’opera realizzata da Gaetano Bruno) consegnatogli da Salvatore Mandarà, presidente dell’AVIS regionale, in occasione dell’evento “Passi nel deserto” ideato da Liliana Russo e tenutosi nella serata di venerdì 27 gennaio all’auditorium “Carlo Pace” del Comune di Comiso. Questa la motivazione del premio: “Dopo una vita da attore e regista di teatro, Amedeo Fusco ha saputo reinventarsi in una nuova figura e un nuovo modo di esprimersi, quello di presentatore dell’arte, coinvolgendo moltissimi artisti da tutta Italia e da tutto il mondo in un vero e proprio movimento culturale”. Per questo evento, che ha visto il patrocinio dei Comuni di Comiso e Vittoria e il sostegno della Regione Sicilia, anche gli artisti Annalisa Cavallo e Sergio Cimbali hanno realizzato un’opera consegnata come premio.
Amedeo Fusco è di Scala Coeli (CS), ha vissuto in giro per l’Italia e per l’Europa e da qualche anno si è stabilito a Ragusa. Negli anni ha organizzato e ideato manifestazioni ed eventi unici nel loro genere in Italia e all’estero (Monaco di Baviera e Istanbul), è stato capocomico del gruppo G.I.S., ha diretto il laboratorio di teatro A.D.I.S.U. all’Università “La Sapienza” di Roma, dove ha anche organizzato una mostra a Castel Sant’Angelo con le opere di Franco Battiato, Paolo Conte, Dario Fo, Toni Esposito, Gino Paoli, ha realizzato la manifestazione “Notti al Castello” per 4 edizioni a Donnafugata (RG), rendendo il castello per la prima volta visitabile nelle ore serali.
Nel febbraio 2016 ha inaugurato, nel centro storico del capoluogo ibleo, il primo Centro di Aggregazione Culturale, punto di riferimento ed attuale fulcro di tutte le iniziative artistiche e culturali da lui intraprese assieme a Rosario Sprovieri (fra cui le collettive internazionali “Ritratti” e “Punti di Vista tour” a Ragusa, Caltanissetta, Roma, Battipaglia, Cagliari, Orvieto). Proprio in questi giorni fervono i preparativi per il nuovo anno di attività del Centro, che verrà inaugurato il prossimo 4 febbraio.