“Condivido le azioni messe in campo dall’Assessore Regionale all’Ambiente per combattere l’evasione contributiva dei gestori di lidi e stabilimenti balneari. Così come approvo la battaglia contro gli imprenditori morosi che non sono in regola con i pagamenti delle concessioni per gli anni scorsi. Quello che non condivido è il tentativo di fare cassa con gli aumenti spropositati delle concessioni demaniali che, a quanto si apprende da notizie di stampa, possono arrivare fino al mille per cento. Non è possibile, in un periodo di crisi come quella attuale, tassare in maniera spropositata queste attività.
Invece di pensare ad incentivi ed agevolazioni che permettano a questo segmento importante del turismo balneare di superare le attuali difficoltà, l’Assessore Di Betta pensa solo ad incassare di più senza tenere nella minima considerazione occupazione e sviluppo. Aspetto con curiosità che ci chiarisca in IV Commissione, dovrà sarà chiamato a rispondere del suo operato, le motivazioni che sono alla base di questa sua geniale invenzione. In Aula poi, al momento dell’approvazione della Finanziaria all’interno della quale sono contenuti questi emendamenti, sarà battaglia su questo argomento”.