Ha avuto luogo nel pomeriggio di martedi una Riunione Tecnica di Coordinamento Interforze, presieduta dal Prefetto Giovanna Cagliostro, all’indomani delle elezioni regionali che hanno impegnato nei servizi di vigilanza delle 309 sezioni elettorali della provincia tutte le Forze dell’Ordine e le Polizie locali, i cui appartenenti hanno assicurato il corretto e regolare esercizio del diritto di voto e lo svolgimento delle operazioni elettorali in assoluta serenità.
A seguito delle direttive impartite dal Prefetto in occasione del Comitato di Coordinamento Interforze dell’8 ottobre scorso e della conseguente attivazione di un apposito tavolo tecnico, coordinato dal Questore, per il migliore raccordo delle forze di polizia territoriali e delle polizie locali, sono state illustrate, nel corso dell’odierno incontro, le modalità di attuazione dei servizi di controllo e di vigilanza dei luoghi dove sono stati individuati gli spazi destinati alle affissioni di propaganda elettorale e di quelle aree solitamente utilizzate per le affissioni illegali.
Detti servizi – espletati mediante idoneo monitoraggio effettuato dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, nel Capoluogo, nonché dai Commissariati di Pubblica Sicurezza di Modica, Vittoria e Comiso e dai Comandi dei Carabinieri in vari comuni – hanno consentito di arginare la diffusione del fenomeno dell’affissione selvaggia e di attuare, anche mediante tempestivo input ai Comandi di Polizia Municipale, le conseguenti attività di accertamento delle violazioni e le relative operazioni di defissione dei manifesti abusivi.
Il Questore ha altresì reso noto che, in relazione ai dati pervenuti da tutti i Comandi delle forze di polizia impegnate, sono stati identificati numerosi soggetti, taluni dei quali gravati da precedenti penali, intenti ad affiggere manifesti elettorali al di fuori degli spazi consentiti e nei cui confronti sono state contestate le relative infrazioni amministrative.
Successivamente, il medesimo, nell’ambito della propria sfera di responsabilità tecnico-operativa, ha reso noti i dati coordinati, scaturiti dalle risultanze del menzionato tavolo, , nell’attività di accertamento delle violazioni amministrative a carico dei candidati/committenti.
In particolare, la Polizia di Stato ha accertato 140 violazioni di norme sulla propaganda elettorale nei comuni di Ragusa, Modica, Comiso e Vittoria; l’Arma dei Carabinieri ha rilevato 214 violazioni nei comuni di Ragusa, Modica, Vittoria, Acate, Comiso, Chiaramonte Gulfi e Monterosso Almo; la Polizia di Stato, in sinergia con le Polizie Municipali di Ragusa, Modica e Comiso, ha accertato 2.300 violazioni, le Polizie Municipali di Vittoria e Santa Croce Camerina hanno rilevato 410 violazioni, per un totale complessivo di 3.064 infrazioni.
Al termine dell’incontro, Il Prefetto – a conclusione della propria esperienza in questa sede – ha voluto rivolgere un sincero ringraziamento al Questore per la specifica attività posta in essere in seno al menzionato tavolo tecnico ed un generale plauso a tutti i vertici delle Forze dell’Ordine, manifestando piena soddisfazione per i significativi risultati conseguiti in questo anno di sua permanenza in terra iblea, che confermano l’efficacia dello stretto raccordo istituzionale e della massima sinergia delle locali Forze di Polizia, quotidianamente impegnate nell’azione di prevenzione e di contrasto a qualsiasi forma di criminalità.
Infine, in relazione allo svolgimento delle consultazioni elettorali regionali, contraddistinte in questa provincia da un clima di diffuso disagio sociale, il Rappresentante del Governo ha altresì rivolto un vivo apprezzamento ai Sindaci, al Commissario Straordinario della Provincia Regionale ed al Commissario Straordinario del Comune di Ragusa che, per il tramite dei rispettivi Comandi di Polizia Locale, hanno concorso ad ottimizzare i risultati conseguiti.